Cortez, Stanley
Stefano Masi
Nome d'arte di Stanislaus Krantz, direttore della fotografia statunitense, di famiglia ebrea austro-ungarica, nato a New York il 4 novembre 1908 e morto a Los Angeles il [...] di Hollywood. Fu lui a riprendere in quegli anni, insieme a Barnes, alcune delle celebri coreografie di Busby Berkeley. Passato alla Universal nel 1936 come direttore della fotografia, lavorò prevalentemente in film diretti da mestieranti (Otis M ...
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Orry-Kelly (propr. Kelly, John Orry)
Stefano Masi
Costumista cinematografico australiano, naturalizzato statunitense nel 1934, nato a Kiama (New South Wales) il 31 dicembre 1897 e morto a Hollywood il [...] nome d'arte, curò i costumi per molti musical di Lloyd Bacon, come 42nd Street (1933; Quarantaduesima strada), e di Busby Berkeley, come Gold diggers of 1935 (1935; Donne di lusso). Sebbene in perenne contrasto con il capo delle produzioni Hal Wallis ...
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Minnelli, Vincente (propr. Lester Anthony)
Marco Pistoia
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 28 febbraio 1903 e morto a Los Angeles il 25 luglio 1986. Fra i più importanti registi [...] che abbandonò presto per accettare quello di Arthur Freed alla Metro Goldwyn Mayer. Per alcuni anni M. lavorò con Busby Berkeley in musical interpretati da Judy Garland ‒ che nel 1945 divenne sua moglie ‒ e da Mickey Rooney, finché nel 1943 Freed ...
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Bacon, Lloyd (propr. Lloyd Francis)
Lorenzo Esposito
Regista e attore cinematografico statunitense, nato a San José (California) il 16 gennaio 1889 e morto a Burbank (California) il 15 novembre 1955. [...] Quarantaduesima strada) e Footlight parade (Viva le donne) B., grazie al dinamismo delle innovative coreografie di Busby Berkeley, sancì il passaggio dai film infarciti di musica slegata dagli sviluppi narrativi al musical vero e proprio, consentendo ...
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Porter, Edwin Stanton
Giulia Carluccio
Regista cinematografico statunitense, nato a Connellsville (Pennsylvania) il 21 aprile 1869 e morto a New York il 30 aprile 1941. Personalità poliedrica (lavorò [...] the work of Edwin S. Porter, in "Hollywood quarterly", Fall 1947.
F.J. Balshofer, A.C. Miller, One reel a week, Berkeley 1967.
K. Brownlow, Hollywood: the pioneers, New York 1979, passim.
L. Jacobs, Edwin S. Porter and the editing principle, New York ...
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Ozu, Yasujirō
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore cinematografico giapponese, nato a Tokyo il 12 dicembre 1903 e morto ivi il 12 dicembre 1963. Ritenuto con Mizoguchi Kenji e Kurosawa Akira uno dei [...] mondo.
Bibliografia
T. Satō, Ozu Yasujirō no geijutsu (L'arte di Ozu Yasujirō), Tokyo 1971.
P. Schrader, Transcendental style in film: Ozu, Bresson, Dreyer, Berkeley 1972 (trad. it. Il trascendente nel cinema, Roma 2002, pp. 19-59).
D. Richie, Ozu ...
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Williams, Robin
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 21 luglio 1951. Nel 1998 ha ottenuto l'Oscar come miglior attore non protagonista per il film Good Will Hunting [...] Sant. Ha inoltre interpretato What dreams may come (1998; Al di là dei sogni) e Patch Adams (1998).
bibliografia
S. Allen, Funny people, New York 1981; M. Robin Tani, Robin Williams, New York 1988; A. Doregan, Robin Williams, New York-Berkeley 1998. ...
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KUROSAWA, Akira
Francesco Bolzoni
(App. III, I, p. 957)
Regista cinematografico giapponese. Universalmente ritenuto, con Y. Ozu e K. Mizoguchi, il più rappresentativo autore del cinema nipponico, dal [...] e gli uomini di Kurosawa, in Bianco e Nero, 1957; S. Ezratty, Kurosawa, Parigi 1963; D. Richie, The films of A. Kurosawa, Berkeley 1970; The complete works of A. Kurosawa, in Kinema Jumpo, Tokyo 1971-72; G. Grazzini, Cinema '77, Roma-Bari 1978; Id ...
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Ford, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Sean Aloysius O' Fearna (O'Feeney o O'Fienne nella grafia anglicizzata), regista cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a Cape Elizabeth [...] , Englewood Cliffs (NJ) 1979.
L. Anderson, About John Ford, London 1981.
T. Gallagher, John Ford. The man and his films, Berkeley-Los Angeles-London 1986.
J.-L. Leutrat, John Ford. La prisonnière du désert: une tapisserie navajo, Paris 1990 (trad. it ...
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Garland, Judy
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Frances Ethel Gumm, attrice cinematografica e cantante statunitense, nata a Grand Rapids (Minnesota) il 10 giugno 1922 e morta a Londra il 22 giugno [...] 1939-1948, che dal punto di vista artistico fu il più felice della sua carriera, fu diretta da registi come Busby Berkeley (Babes in arms, 1939, Ragazzi attori; Strike up the band, 1940, Musica indiavolata; Babes on Broadway, 1941, I ragazzi di ...
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blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...
euroislam
(Euroislam, Euro-Islam), s. m. inv. Il processo di integrazione e compenetrazione della cultura occidentale europea con quella islamica. ◆ «Euro-Islam», Bassam Tibi scandisce la parola che rappresenta il suo concetto chiave, un concetto...