CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] ., Milano 1965; L.M.C. Randall, Images in the Margins of Gothic Manuscripts (California Studies in the History of Art, 4), Berkeley-Los Angeles 1966; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969, p. 36ss.; J. Rousselot, La ...
Leggi Tutto
PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] e scienze, "Atti del Convegno internazionale, Roma 1969", Roma 1971, pp. 65-95; R. Arnheim, Art and Visual Perception, Berkeley 1974; S. Edgerton, The Renaissance Discovery of Linear Perspective, New York 1975; R. Klein, La forma e l'intelligibile ...
Leggi Tutto
Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] India (100 B.C.-A.D. 900), Delhi 1964.
Jainendra Siddhānta Kośa, 4 voll., New Delhi 1970-1973.
Jaini, P.S., The Jaina path of purification, Berkeley, Cal., 1979.
Jaini, P.S., Gender and salvation. Jaina debates on the spiritual liberation of women ...
Leggi Tutto
Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] Hellenism in Asia Minor and the Process of Islamization from the Eleventh throught the Fifteenth Century, Berkeley-Los Angeles 1971 (Berkeley-Los Angeles-London 19862).
A. Toynbee, Constantine Porphyrogenitus and its World, London 1973 (trad. it ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] rist. anast. Graz 1964): I, col. 2393; IV, col. 34; Brunetto Latini, Li Livres dou Trésor, a cura di F.J. Carmody, Berkeley-Los Angeles 1948, p. 113; Giovanni da Pian del Carpine, Storia dei Mongoli, a cura di E. Menestò (Biblioteca del Centro per il ...
Leggi Tutto
Alexander, Magister
P. Stirnemann
Miniatore attivo a Parigi nella prima metà del 13° secolo. Fin dai primi anni del Duecento, Parigi si affermò come il principale centro di produzione della miniatura [...] à Paris?, Les Dossiers de l'Archéologie 16, 1976, pp. 36-44.
R. Branner, Manuscript Painting in Paris during the Reign of Saint Louis, Berkeley 1977, pp. 28, 29-30, 31, 202-203.
F. Avril, in S. Antonio 1231-1981: il suo tempo, il suo culto e la sua ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] Renaissance et l'art moderne, Parigi 1970 (trad. it., Torino 1975); R. Arnheim, Entropy and art. Essay on disorder and order, Berkeley 1971 (trad. it., Torino 1974); L. Grassi, Teorici e storici della critica d'arte, Roma 1970-79; M. Calvesi, Le due ...
Leggi Tutto
ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] Gossouin. Rédaction en prose, a cura di O.H. Prior, Lausanne-Paris 1913; F.J. Carmody, Li livres dou trésor de Brunetto Latini, Berkeley-Los Angeles 1948; Caxton's ''Mirror of the World'', a cura di O.H. Prior, Oxford 1912.
Edd. in facsimile. - A. de ...
Leggi Tutto
AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] Guillaume le Clerc (Le bestiaire, a cura di R. Reinsch, Leipzig 1890), Brunetto Latini (Li livres dou trésor, a cura di F.J. Carmody, Berkeley 1948). Dante chiama l'a. "uccel di Dio" e "santo uccello" (Par. VI, v. 4; XVII, v. 72) e nel cielo di Giove ...
Leggi Tutto
GERIONE (Γηρυών, Γηρυονεύς, Γηρυόνης Geryo)
A. Rumpf
Gigante a tre corpi figlio di Chrysaor, nipote di Medusa, nominato per la prima volta in Esiodo (Theog., vv. 287-294). Esso è il custode delle mandrie [...] , Tav. 24, 2, p. 133; H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, p. 130; M. P. Nilsson, The Mycenean Origin of Greck Mythology, Berkeley 1932, pp. 206 e 219; G. Schwab, Gods and Heroes, New York 1946, p. 173 ss.; E. Kunze, Olympische Forschungen, Berlino ...
Leggi Tutto
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...
euroislam
(Euroislam, Euro-Islam), s. m. inv. Il processo di integrazione e compenetrazione della cultura occidentale europea con quella islamica. ◆ «Euro-Islam», Bassam Tibi scandisce la parola che rappresenta il suo concetto chiave, un concetto...