Teoria generale dello spirito come atto puro
Davide Spanio
Nell’Epilogo che, accompagnato da un’Apologia, chiude il Sistema di logica come teoria del conoscere (1917-1923), Giovanni Gentile rinvia alla [...] degli oggetti dell’esperienza, capace bensì di illuminare il mondo, ma senza mai sottrarsi al mondo illuminato. Il soggetto di Berkeley – ma ciò doveva valere per tutto il soggettivismo moderno – era cioè pensato fin da principio come un oggetto tra ...
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PETROBELLI, Pierluigi
Sergio Durante
PETROBELLI, Pierluigi. – Nacque a Padova il 18 ottobre 1932, primogenito del conte Giuseppe, proprietario terriero, e di Lina Talpo; dopo di lui nacquero Antonio [...] Dipartimento di musica della Harvard University, dove fra gli altri insegnava Pirrotta, poi alla University of California a Berkeley, dove collaborò con Vincent Duckles e Minnie Elmer alla redazione del Thematic catalog of a manuscript collection of ...
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Pittore tedesco (Weissenburg 1880 - New York 1966). Studiò a Monaco; nel 1904 si recò a Parigi dove rimase fino al 1914 ed ebbe modo di conoscere Braque, Picasso, Matisse, Delaunay. Tornato in Germania, [...] dinamico di piani colorati, soggetti a leggi di attrazione e repulsione. H. ebbe un ruolo essenziale per la formazione delle più giovani generazioni e per l'elaborazione dell'espressionismo astratto. Nel 1964 donò 45 tele al museo di Berkeley. ...
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NAPOLITANO, Luigi Gerardo
Carmine Golia
Scienziato aerospaziale, nato a Napoli il 2 giugno 1928, morto a Estes Park (Colorado) il 23 luglio 1991. Laureatosi a Napoli in ingegneria meccanica nel 1951, [...] di Ingegneria, carica che mantenne quasi ininterrottamente fino alla sua scomparsa. Professore presso le università della California a Berkeley (1965) e della Sorbona (1967), nonché presso l'Ecole nationale de mécanique et aérotechnique di Poitiers ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] and its environment, in The micro-macro link (a cura di J.C. Alexander, G. Giesen, R. Münch e N.J. Smelser), Berkeley, Cal., 1987, pp. 289-318.
Alexander, J.C., Twenty lectures: sociological theory since World War II, New York 1987.
Alexander, J.C ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] a suscitare, anche grazie all'attività dei suoi centri, di cui il più famoso è forse il centro Nyingmapa di Berkeley.
Tra tutte le forme di buddhismo lo Zen è indubbiamente quello che ha esercitato negli Stati Uniti il maggior influsso, lasciando ...
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VENTURI, Lionello
Corrado MALTESE
Teorico e storico dell'arte. Nato a Modena il 25 aprile 1885, si dedicò giovanissimo allo stesso genere di studî del padre Adolfo. Laureatosi nel 1907, trascorse un [...] città europee e americane, sia di lezioni nella Johns Hopkins University di Baltimora (1940), nella University of California a Berkeley (1941), nell'università di Città del Messico (1942), nella École libre des Hautes Études a New York (1943-44 ...
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TAYLOR, Lily Ross
Domenico Musti
Studiosa della storia di Roma e dell'Italia antica, nata ad Auburn, Alabama, il 12 agosto 1886, morta a Bryn Mawr, Pennsylvania, il 18 novembre 1969; insegnò latino [...] Local cults in Etruria, Roma 1923; The divinity of the roman emperor, Lancaster 1931; Party politics in the age of Caesar, Berkeley-Los Angeles 1949, 19612; The voting districts oj the Roman Republic. The thirty-five urban and rural tribes, Roma 1960 ...
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Stato federato degli USA (105.586 km2 con 7.882.590 ab. nel 2009), nel Sud-Est. Capitale Richmond. È costituita da regioni naturali molto diverse: nella sezione occidentale si estende il Blue Ridge del [...] nel difendere le frontiere occidentali provocarono una rivolta, guidata da N. Bacon. Morto Bacon e rientrata la rivolta, Berkeley procedette a una dura repressione. Middle Plantation divenne capitale nel 1691; nel 1693 J. Blair fondò a Williamsburg ...
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Antropologo statunitense (Hoboken, New Jersey, 1876 - Parigi 1960). Ritenuto uno dei fondatori dell'antropologia culturale, diede sostanziali contributi a questa disciplina sia a livello teorico, elaborando [...] di F. Boas; nel 1901, conseguito il dottorato in etnologia alla Columbia University, si trasferì a insegnare a Berkeley, ove collaborò alla fondazione del Museo e del dipartimento di antropologia. Uomo di vastissima erudizione, attribuì sempre grande ...
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blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...
euroislam
(Euroislam, Euro-Islam), s. m. inv. Il processo di integrazione e compenetrazione della cultura occidentale europea con quella islamica. ◆ «Euro-Islam», Bassam Tibi scandisce la parola che rappresenta il suo concetto chiave, un concetto...