Stella
Alessandro Pizzella
Lo sviluppo di strumenti ottici interferometrici ha aperto nuove frontiere nelle osservazioni astronomiche. Questa tecnica permette di ottenere dati caratterizzati da una [...] pianeti.
Età della Via Lattea
La stima dell'età della Via Lattea può essere effettuata misurando la quantità di berillio presente. Il berillio è il quarto elemento della tavola periodica: solo idrogeno, elio e litio sono più leggeri. A differenza di ...
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Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] fusa di cloruro e fluoruro di calcio.
Il c. si usa allo stato metallico in lega con l’alluminio, con il berillio, il magnesio, il piombo (la sua aggiunta serve a modificare la grana cristallina o le proprietà meccaniche), come agente in alcune ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] effetti di sincrotrone.
È interessante notare come la parte non idrogenica dei raggi cosmici, costituita da nuclei di litio, berillio e boro, la cui abbondanza relativamente all'idrogeno risulta milioni di volte più grande di quella che si riscontra ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] , che è l’elemento più stabile, presenta un picco assai marcato rispetto agli elementi adiacenti; c) il litio, il berillio e il boro hanno abbondanze fortemente depresse. Le prime due caratteristiche dipendono dai processi di nucleosintesi, che hanno ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] carbonio e ossigeno, causata dai raggi cosmici. Questa teoria è ancora accettata per spiegare le abbondanze osservate di litio, berillio e boro, mentre il deuterio osservato (un atomo di deuterio ogni 100.000 atomi di idrogeno) potrebbe essere stato ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] analoghe furono osservate negli anni successivi, finché, nel 1932, J. Chadwick giunse a stabilire che, bombardando il berillio con particelle alfa, si aveva emissione di neutroni. Dal fatto che dal n. venissero emessi, in opportune condizioni ...
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Telescopi
Lodewijk Woltjer
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipi di telescopi: a) telescopi a primo fuoco; b) telescopi cassegrain; c) telescopi coudé. 3. Aspetti tecnici e ambientali: a) materiali per [...] , che si sono rivelati migliori sotto questo aspetto. Nelle applicazioni spaziali sono stati usati in qualche caso specchi di berillio per il loro peso ridotto, ma si tratta di specchi piuttosto piccoli. Si è pure costruito uno specchio ruotante ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] grazie all'esistenza, per il 12C, di un livello energetico stabile poco al di sopra dei livelli energetici dei nuclei di berillio ed elio, e tale da includere sia le energie di questi sia l'energia cinetica dell'urto. Le misurazioni dei livelli ...
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La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] energie di legame. Era tuttavia palese il disaccordo con le abbondanze osservate: gli elementi leggeri, quali il litio, il berillio e il boro, risultavano ampiamente in eccesso rispetto alle abbondanze calcolate; il ferro e gli elementi con numeri di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] intorno a 3,1 GeV, in un esperimento in cui protoni di grande energia colpivano un bersaglio di berillio producendo coppie elettrone-positrone; contemporaneamente, in un esperimento guidato da Burton Richter allo SPEAR viene scoperta una particella ...
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berillio
berìllio s. m. [lat. scient. Beryllium, der. del lat. beryllus perché scoperto nel berillo dal chimico fr. L.-N. Vauquelin nel 1797]. – Elemento chimico, bivalente, del secondo gruppo del sistema periodico, di simbolo Be, numero atomico...
berilliosi
berilliòṡi s. f. [der. di berillio, col suff. medico -osi]. – In medicina, forma di pneumoconiosi da inalazione di polveri di composti del berillio.