OLLANO, Zaira
Giovanni Gottardi
– Nacque a Cagliari il 4 marzo 1904, da Francesco e da Felicina Statzu (o Stazu).
Si laureò in fisica presso l’Università della sua città, verosimilmente nel 1926, e [...] , in Nuovo Cimento, n.s., XV (1938), pp. 541-550; Eccesso di neutroni da una sorgente a (Raa +Be) circondata di berillio, ibid., pp. 604-608; I raggi beta di conversione della transizione fra i due stati isomerici del rodio attivato per neutroni, in ...
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NOTARRIGO, Salvatore
Angelo Pagano
NOTARRIGO, Salvatore (Totò). – Nacque a Villarosa (Enna) il 28 settembre 1931, da Giacomo, impiegato comunale, e da Maria Cammarata, primogenito di quattro figli (dopo [...] entropia.
Quale fisico nucleare, studiò lo spettro energetico di neutroni emessi da sorgenti radioattive di americio-berillio, polonio-berillio e plutonio-berillio, e il meccanismo delle reazioni nucleari dirette. A partire dagli anni Settanta la sua ...
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BAMBACIONI, Valeria
Gaspare Mazzolani
Nata il 24 nov. 1895 a Roma da Domenico e da Enrica Amici, si laureò in scienze naturali nel 1918 e in chimica nel 1921 presso l'università di Roma. Nell'aprile [...] della XXI riunione della Soc. italiana per il progresso delle scienze, III, Roma 1932, pp. 1-3; Azione dei sali di berillio, zirconio e palladio sulla sensibilità geotropica delle radici, in Rend. della R. Accad. dei Lincei, cl. di scienze mat. fis ...
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CAROBBI, Guido
Curzio Cipriani
Nato il 20 ott. 1900 a Pistoia da Alcibiade e Giulia Giovannini, si laureò in chimica nel 1922 all'università di Firenze, e l'anno successivo divenne assistente nell'istituto [...] hanno contribuito alPattuale quadro cristallochimico (si veda, per esempio, Contributo allo studio delle relazioni di isomorfismo fra i composti di berillio e quelli di magnesio, in Rend. della R. Acc. naz. dei Lincei, ci. di scienze fis., mat. e nat ...
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TUPPUTI, Riccardo
Luca Di Mauro
– Nacque a Bisceglie il 17 marzo 1788, primogenito del marchese Domenico Antonio, originario di Andria, e di Nicoletta Fiori.
La sua infanzia fu segnata dalle conseguenze [...] Nicholas Vauquelin, assurto alla notorietà negli ultimi anni del XVIII secolo per la scoperta del cromo e del berillio, divenendone allievo e poi collaboratore.
Riccardo interruppe gli studi per intraprendere la carriera militare al seguito delle ...
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SCHERILLO, Antonio.
Annibale Mottana
– Nacque a Varese il 21 luglio 1907. Il padre, Michele, nato a Soccavo presso Napoli, era professore di letteratura italiana all’Accademia scientifico-letteraria [...] vari filoni relativi all’approvvigionamento autarchico di minerali utili e rari, come calamina, vari minerali pegmatitici di berillio, hauerite e nocerite. In particolare, Millosevich lo incaricò di analisi petrografiche di lave in Sicilia (Giuliana ...
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SAVELLI, Roberto
Alessandro Ottaviani
SAVELLI, Roberto. – Nacque a Perugia il 17 aprile 1895 da Emanuele e da Teresa Pelicati.
Si laureò in agraria presso l’Università di Perugia nel 1917, dove intraprese [...] fisiche, matematiche e naturali, 1929, vol. 10, pp. 604-609). Sempre con Soster, proseguì altri esperimenti, resi noti in Berillio e Cinconina su germinazioni di Sinapis Alba (in Bullettino dell’orto botanico della Regia Università di Napoli, 1932, n ...
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PANEBIANCO, Ruggero
Marco Pantaloni
PANEBIANCO, Ruggero. – Nacque a Messina il 2 giugno 1848, da Letterio, costruttore, e da Francesca Causton, di origini inglesi. Rimasto orfano all’età di sei anni [...] di Roma, una collaborazione che si prolungò alcuni anni e interessò gli aspetti mineralogici del molibdeno e del berillo. Insieme, i due ricercatori ottennero il biossido di molibdeno, dimostrando il suo isomorfismo con i biossidi del gruppo ...
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TRABACCHI, Giulio Cesare.
Nadia Robotti
Nacque a Roma il 5 aprile del 1885 da Giuseppe, scultore, e da Virginia Pesarini.
Dopo aver conseguito il diploma di licenza liceale nel 1902 presso il liceo [...] un loro strumento. Successivamente fornì a Fermi lo stesso tipo di fiala, in cui al radon era stata aggiunta polvere di berillio in modo che diventasse una sorgente di neutroni. Con questa fiala, il 20 marzo 1934, irraggiando l’alluminio e il fluoro ...
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RASETTI, Franco
Adele La Rana
RASETTI, Franco. – Nacque a Pozzuolo Umbro il 10 agosto 1901, unico figlio di Giovanni Emilio e di Adele Galeotti.
Sviluppò un precoce interesse per lo studio delle piante [...] nel fluoro e nell’alluminio, utilizzando una sorgente di neutroni più intensa di quella usata con Rasetti, del tipo radon-berillio. Le ricerche proseguirono con l’aiuto di Segrè e di Amaldi; Rasetti fu richiamato d’urgenza dal Marocco, dove aveva ...
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berillio
berìllio s. m. [lat. scient. Beryllium, der. del lat. beryllus perché scoperto nel berillo dal chimico fr. L.-N. Vauquelin nel 1797]. – Elemento chimico, bivalente, del secondo gruppo del sistema periodico, di simbolo Be, numero atomico...
berilliosi
berilliòṡi s. f. [der. di berillio, col suff. medico -osi]. – In medicina, forma di pneumoconiosi da inalazione di polveri di composti del berillio.