sapore Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto (➔). In base ai caratteri qualitativi si distinguono quattro s. fondamentali: il dolce, l’amaro, il salato, l’acido. Altre sensazioni, pur essendo [...] la struttura chimica è meno semplice. Hanno s. dolce sostanze profondamente diverse: i sali di piombo e di berillio e molte sostanze organiche classificate come alcoli, glicoli, zuccheri, chetoni ecc. Ha importanza la struttura molecolare, nel senso ...
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Composti, di formula generale R−O−R, con R radicale idrocarburico: se i due radicali sono eguali, l’e. si dice semplice o simmetrico, se diversi, misto o asimmetrico. Gli e. sono nominati facendo seguire [...] di sodio. Reagisce con le anidridi organiche formando esteri, con gli alogenuri di boro, di alluminio, di titanio e di berillio dando composti di addizione; in presenza di catalizzatori si ossida ad acetaldeide, ad aldeide formica, o ad acido acetico ...
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RADIOLOGIA medica
Carissimo BIAGINI
La radiologia medica, intesa come campo di applicazione all'uomo di sorgenti di radiazioni ionizzanti a scopo diagnostico o terapeutico, ha compiuto negli ultimi [...] di tessuti, in associazione con altri metodi. Vengono usati a tale scopo speciali tubi da raggi X a finestra di berillio, operanti a tensioni di 3-5 kV.
L'amplificatore elettronico d'intensità luminosa, o amplificatore di brillanza, è una delle ...
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LEDERMAN, Leon Max
Pietro Salvini
Fisico nucleare statunitense, nato a New York City il 15 luglio 1922. Ha compiuto gli studi universitari alla Columbia University, dove ha ottenuto il Ph. D. in fisica [...] dall'esperienza di L., Schwartz e Steinberger, realizzata concentrando un fascio di protoni contro un bersaglio di berillio, con produzione di notevole quantità di particelle. Facendo passare tali particelle attraverso una parete di lastroni di ...
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TUPPUTI, Riccardo
Luca Di Mauro
– Nacque a Bisceglie il 17 marzo 1788, primogenito del marchese Domenico Antonio, originario di Andria, e di Nicoletta Fiori.
La sua infanzia fu segnata dalle conseguenze [...] Nicholas Vauquelin, assurto alla notorietà negli ultimi anni del XVIII secolo per la scoperta del cromo e del berillio, divenendone allievo e poi collaboratore.
Riccardo interruppe gli studi per intraprendere la carriera militare al seguito delle ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] uno spessore di materia pari a ∼5 g/cm2. Inoltre, poiché l’abbondanza dell’isotopo radioattivo 10Be rispetto al berillio ordinario è minima, essi devono aver viaggiato per tempi almeno 10 volte più lunghi del periodo di dimezzamento di questo ...
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Col nome di elemento la chimica moderna designa quelle sostanze che non possono decomporsi in altre e che, invece, combinandosi tra loro, dànno origine a tutte le rimanenti. Precisando meglio, D. Mendeleev [...] , indio; o dalla radioattività: radio, attinio. Per altri, il nome è tratto dai minerali in cui furono trovati, come berillio, zirconio, columbio, o da una località (ittrio e itterbio da Ytterby presso Stoccolma) o dal nome d'uno scienziato, come ...
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MADAGASCAR (XXI, p. 808; App. II, 11, p. 239)
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Divisione amministrativa e popolazione. - Nel 1946, quando il protettorato si trasformò in territorio francese d'oltremare, [...] di oro (26 kg soltanto, in luogo dei 350 del 1939, dei 292 del 1844 e dei 55 del 1952), di columbio (8,3 kg), di berillio (270 t), di cristallo di rocca (14 t), e l'esportazione, nel 1958, di 11.000 t di grafite (nel 1952 se ne esportarono 17.600 ...
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PERIODICO, SISTEMA
Arrigo MAZZUCCHELLI
Eduardo AMALDI
. Si chiama così un ordinamento dove gli elementi chimici sono disposti secondo l'ordine crescente dei pesi atomici, e dove a intervalli regolari [...] 1° piccolo periodo cominciando da un metallo molto reagibile come il litio, attraverso l'indebolimento di queste qualità nel berillio e l'affermarsi delle opposte, metalloidee, nel boro e carbonio, arriva a metalloidi caratteristici quali l'azoto, l ...
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SCHWARTZ, Melvin
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a New York il 2 novembre 1932. Laureato in fisica alla Columbia University, ottenne nello stesso ateneo anche il dottorato in fisica (1956). [...] delle particelle prodotte tranne i neutrini. Nell'esperimento veniva lanciato un fascio di protoni contro un bersaglio di berillio con produzione di pioni e quindi di fasci neutrinici. Si calcola che nel corso della campagna di esperimenti furono ...
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berillio
berìllio s. m. [lat. scient. Beryllium, der. del lat. beryllus perché scoperto nel berillo dal chimico fr. L.-N. Vauquelin nel 1797]. – Elemento chimico, bivalente, del secondo gruppo del sistema periodico, di simbolo Be, numero atomico...
berilliosi
berilliòṡi s. f. [der. di berillio, col suff. medico -osi]. – In medicina, forma di pneumoconiosi da inalazione di polveri di composti del berillio.