Nata da questo e da Antigone, era quindi sorellastra di Tolomeo I. Già vedova d'un certo Filippo, macedone di oscura origine, al quale aveva dato almeno tre figli - Magas futuro re di Cirene, Antigone, [...] non sciolse il precedente matrimonio con un ripudio - i re Macedoni erano stati e i primi Diadochi furono poligami - certo è che fece di Berenice la moglie preferita, in titolo, ufficiale. Berenice con la virtù e l'intelletto seppe conservare sempre ...
Leggi Tutto
BERENICEI (Βερενίκη)
M. T. Marabini Moevs
Figlia di Lage e di Antigone, sorellastra di Tolomeo I, satrapo d'Egitto.
Andò sposa in prime nozze ad un Filippo macedone, da cui ebbe Magas, futuro re di [...] Cirene. Rimasta vedova accompagnò la zia Euridice in Egitto quando essa andò sposa a Tolomeo I, il quale, invaghitosi della nipote, pur senza rompere il precedente matrimonio, ne fece la sua sposa prediletta. Da queste nozze nacquero Arsinoe e ...
Leggi Tutto
Figlio (circa 330 - circa 250 a. C.) di BereniceI e del suo primo marito Filippo, fu posto da Tolomeo I d'Egitto a capo della Cirenaica (forse 308) dove poi assunse, ribellandosi a Tolomeo II, il titolo [...] 'Egitto. Con la pace del 272 gli fu riconosciuta l'indipendenza. Poco dopo il 265, per calmare i dissensi non ancora sopiti, l'unica sua figlia, Berenice, fu fidanzata all'erede al trono d'Egitto. È ricordato in uno degli editti rupestri di Aśoka (la ...
Leggi Tutto
Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] Guardafui. Nel 285 il fondatore della dinastia, preoccupato di assicurarne la stabilità, associò al trono il figlio natogli da Berenice (I) nel 308, a Cos, durante la spedizione nelle Cicladi. Morì lasciando al suo successore il regno più unito, più ...
Leggi Tutto
Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] pubblico si sia ristretto: cadono ormai anche per tale rispetto i confini epicorî. Diciamo questo con riguardo non tanto alla poesia da donne (v. p. es. arsinoe; berenice). I poeti cortigiani ellenistici, Callimaco e Teocrito, ritengono doveroso ...
Leggi Tutto
Antica città della Cirenaica, da cui la regione prese il nome, posta quasi sul ciglio dell'altipiano, a 622 m. s. m., distante dalla costa 5 km. in linea d'aria, e 17 km. lungo la rotabile che la congiunge [...] governatore della Cirenaica. Una seconda spedizione nel 308-307 venne mandata da Tolomeo agli ordini di Magas, figlio di BereniceI, forse perché Ofella si era reso indipendente. Anche Magas ben presto si fece indipendente assumendo il titolo di re ...
Leggi Tutto
Torre costruita per orientare la navigazione notturna, marittima o aerea, per mezzo di sorgenti luminose.
Fari nell'antichità . - Già in tempi antichissimi dovette esserci l'uso di accendere sull'alto [...] piuttosto che Tolomeo I e Berenice, i Dioscuri, divinità della luce, splendenti, che i naviganti vedevano, durante dell'Ellesponto, a Sesto e Abido. Di fari erano provvisti in Oriente i porti di Laodicea al mare, di Smirne, di Ege e di Costantinopoli ...
Leggi Tutto
Incisore di gemme greco, di età ellenistica; nella Lewes house collection (ora a Boston, Museum of fine arts) si conserva una sua gemma con ritratto di BereniceI (o di qualche altra regina egizia, dell'età [...] tolemaica), raffigurata come Iside ...
Leggi Tutto
NEBULOSE (XXIV, p. 480)
Giuseppe Armellini
L'astronomia nebulare ha compiuto recentemente grandi progressi, che hanno notevolmente modificato le antiche idee sopra le nebulose.
Classicazione delle nebulose. [...] noi, fino a circa duecentosessanta milioni di luce per alcune nebulose scoperte da Baade nella costellazione della Chioma di Berenice. I nostri mezzi strumentali non hanno consentito finora di andare più lungi; ma col nuovo riflettore di cinque metri ...
Leggi Tutto
MAC ORLAN, Pierre
Eugenio Ragni
(pseud. di Dumarchey, Pierre)
Scrittore francese, nato a Péronne (Somme) il 26 febbraio 1882, morto a Saint-Cry-sur-Morin (Seine-et-Marne) il 27 giugno 1970. Trasferitosi [...] ; F. Basson, Portrait de P. Mac Orlan, ivi 1971; Id., P. Mac Orlan, in I Contemporanei. Letteratura francese, 2, Roma 1977, pp. 17-29; Id., Aventuriers ou voyageurs, in Berenice, i (novembre 1980), pp. 94-97; AA.VV., Présence de P. Mac Orlan. Actes d ...
Leggi Tutto
equatore
equatóre s. m. [dal lat. mediev. aequator -oris, der. di aequare «uguagliare»; propr. «che rende uguali (i giorni e le notti)»]. – 1. E. terrestre (e nell’uso corrente, assol. equatore), la circonferenza massima terrestre equidistante...