PERNO, Guglielmo
Andrea Romano
de (Guillielmus Pernus, de Perno, di Lu Pernu). – Nacque a Siracusa da Niccolò, negli ultimi decenni del Trecento.
Studiò, in Sicilia, sotto la guida dell’arcivescovo [...] Ubertino de Marinis e di Berengario Bardace, e nel 1405 ricevette dal re Martino un assegno di sei onze annue, riconfermatogli negli anni successivi, per studiare diritto civile a Bologna, ove seguì i corsi di Bartolomeo da Saliceto. Si laureò ...
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BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] Lucia di Lammermoor, gli Arabi nelle Gallie di G. Pacini e I Puritani, in una lunga stagione che lo occupò fino all'aprile del sarebbero eseguite due opere nuove: la Ione del Petrella e il Berengario di V. Lutti. Ma il B. dovette ritirarsi da Napoli, ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Considerato dalla storiografia il capostipite della famiglia, nato intorno all'anno 900, fu attivo nel terzo decennio del X secolo.
Secondo Rauty (p. 243) [...] Chronicon Faventinum, a cura di G. Rossini, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXVIII, 1, pp. 15, 19 s.; I diplomi di Ugo e di Lotario, di Berengario II e di Adalberto, a cura di L. Schiaparelli, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXXVIII, Roma ...
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SPINOLA, Oberto
Antonio Musarra
– Primogenito di Guido, capostipite del casato (la cui discendenza dai visconti cittadini, talvolta ipotizzata, non è sufficientemente provata), e di Alda, di cui s’ignorano [...] tutta probabilità, prese parte in prima persona, come suggerito dalla presenza tra i sottoscrittori dell’alleanza stipulata nel settembre del 1146 tra Genova e Raimondo Berengario IV, conte di Barcellona. Console dei placiti nel 1144, testimone in ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] biografia è il novembre 1078, quando il chierico francese Berengario da Tours, interrogato da un sinodo romano, si rapporti tra D. e quel monastero (cfr. M. Inguanez, I necrologi cassinesi, I, Il necrologio del cod. Cassinese 47, Roma 1941, in Fonti ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] di Ravenna e fu condannata l'eresia di Berengario di Tours sull'eucarestia. Benone, cardinale favorevole 760; XX, ibid. 1775, coll. 607-610; P.F. Kehr, Italia pontificia, Berolini 1906-12, I, p. 76 n. 6; II, pp. 103 n. 1, 104 n. 2; III, pp. 18 ...
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MARENCO, Carlo
Antonio Carrannante
– Nacque il 1° maggio 1800 a Cassolnovo di Lomellina, presso Pavia, da Lazzaro, nobile proprietario terriero, e da Ippolita Bassi da Ceva, anche lei di antica e nobile [...] Corso Donati, Ezzelino terzo, Arrigo di Svevia e Berengario. Anche G.B. Niccolini confessava in una lettera Napoli 1857, pp. 77, 90 s., 101 s., 114 s., 139; A. Brofferio, I miei tempi, Torino 1857-61, XV, p. 126; G. Olivero, Memorie storiche della ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] aveva difeso il sindaco crispino di Caltanissetta, Berengario Gaetani, durante lo svolgimento di un’ . Inoltre: D. Farini. Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1961-62, ad indicem; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] ilmetodo antisifilitico di Jacopo Berengario Carpi detto comunemente Berengario daCarpi, in Memorie della C. G. Mor - P. Di Pietro, Storia dell'Università di Modena, Firenze 1975, I, pp. 135, 158, 191, 258 s.; II, p. 504; G. Landucci, Darwinismo ...
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BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] nome dei conte di Barcellona, con l'arcivescovo di Pisa e con i consoli e gli Anziani di questo comune, ottenendone promessa di appoggio. In una sua lettera a Rairnondo Berengario B. esponeva il suo punto di vista circa l'impresa progettata, opinando ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...