FULBERTO di Chartres (Fulbertus Carnotensis)
Nato probabilmente in Francia (l'ipotesi che sia nato in Italia sembra si debba scartare) verso il 975, fu a Reims discepolo di Gerberto di Aurillac (v.). [...] alla fede e alla rivelazione. Le sue poesie religiose e profane, i suoi scritti in prosa e, fra questi, le sue famose lettere alle regole. Dei suoi molti discepoli il più famoso fu Berengario di Tours (v.).
Bibl.: C. Pfister, De Fulberti Carnotensis ...
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MERODE
. Famiglia tra le più importanti della nobiltà belga, le cui origini risalirebbero al matrimonio, avvenuto nel 1174, di Pietro Berengario, figlio del re d'Aragona Raimondo Berengario, conte di [...] ambasciatore dell'imperatore Giuseppe II nelle Provincie Unite, maire di Bruxelles sotto Napoleone, maresciallo di corte sotto Guglielmo I e patrocinatore del movimento per la libertà dell'insegnamento. Felice (1791-1857), che fece parte del governo ...
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FREDOL (Fredoli), Berengario
Pio Paschini
Cardinale. Nato nel castello di Vérune verso il 1250; morto in Avignone il 13 giugno 1323. Canonico a Béziers, divenne in seguito chierico domestico di Celestino [...] Bonifacio VIII si servì di lui per compilare il Liber Sextus Decretalium (v. decretali). Clemente V lo creò poi cardinale il 15 dicembre 1305. Con i cardinali Stefano de Suisy e Landolfo Brancacci fu uno dei tre giudici nel processo di Chinon contro ...
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LITOTOMIA (dal gr. λίϑος "pietra" e τομή "taglio")
Nicola Leotta
Con questo termine, che significa taglio delle pietre, si indicava nella vecchia chirurgia il taglio vescicale per estrarre i calcoli [...] fasti più brillanti della chirurgia italiana del sec. XVI (Berengario da Carpi e Mariano Santo). Nell'epoca moderna s' l'organo sede del calcolo, lo si incide, quindi, divaricando i margini dell'incisione, s'asporta il calcolo con apposite pinze. ...
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SANCIO III re di Castiglia detto el Deseado
José A. de Luna
Nato circa il 1133, morto il 31 agosto 1158. Fu detto il Desiderato, perché sua madre aveva tardato cinque anni a dar segni di maternità. [...] il re di Navarra Sancio il Saggio che aveva invaso i suoi stati e che fu sconfitto a Valpiedra dal generale disponeva a conquistare la Navarra, contro la quale Raimondo Berengario aveva già incominciato la guerra, fu sorpreso dalla morte, ...
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ADALBERTO AZZO di Canossa
Margherita Giuliana Bertolini
Capostipite della casata canusina, visse nella seconda metà del sec. X. Figlio d'un Sigifredo, indicato dalle fonti come "de comitatu Lucensi", [...] degli Archivi Reggiani (fino al 1050), Reggio Emilia 1921, docc. LII, LIII, LX, LXIII, LXIV, LXVIII, LXXII, CI; I diplomi di Ugo e di Lotario, di Berengario II e di Adalberto, a cura di L. Schiaparelli, Roma 1924, in Fonti per la Storia d'Italia ...
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Romeo di Villanova (Romieu, o Romée, de Villeneuve)
Emilio Bigi
Ministro e gran siniscalco di Raimondo Berengario (o Beringhieri) IV, ultimo conte di Provenza; nato nel 1170 circa. In tale qualità egli [...] il R. dantesco, collocato nel cielo di Mercurio, fra i buoni spirti che son stati attivi / perché onore e Journal des Savants " 1825, 222-227; G. Philippon, La Provence sous Charles I, in " Revue de Marseille et de Provence " 1° semestre 1891; A. ...
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BEATRICE di Provenza, regina di Sicilia
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Figlia di Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier, e di Beatrice di Savoia, B. nacque, ultima di quattro figlie, nel 1233.
Aveva appena cinque [...] sui suoi domini diritti di sovranità feudale, Raimondo Berengario era riuscito con un'abile politica a procurare alla . Pietro a Roma.
Tuttavia B. non poté godere a lungo i frutti della vittoriosa conquista del Regno. Quasi presaga della fine non ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] I, che egli stesso aveva incoronato imperatore nel 962, a un'alleanza con Adalberto, figlio di Berengario -Graz 1969, pp. 129-150; Papsturkunden 896-1046, a cura di H. Zimmermann, I, 896-996, Wien 1988, pp. 294-333; L. Duchesne, Les premiers temps de ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] e le lussazioni; (IV) l'anatomia generale; (V) i cauteri e i farmaci. I primi tre libri sono organizzati a capite ad calcem, cominciando bolognese su come svolgere un accurato studio sul cadavere (Berengario da Carpi, all'inizio del XVI sec., nel ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...