CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] genere scritte dal C., questa è la più breve anche se in essa i matrimoni descritti sono due, anziché uno. Il testo è inoltre privo di lui consultate di prima mano, come ad esempio i diplomi bobbiesi di BerengarioI e di Ugo e Lotario del 20 marzo 939 ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] alla cui dissezione per mano d'un "anatomista" (Berengario da Carpi?) aveva per due volte attentamente assistito. ibid., p. 226)a causa d'una bancarotta che ha lasciato all'asciutto i professori del Collège du Roy. In ogni caso il C. il 23 giugno, ...
Leggi Tutto
DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] della conflittualità nella contea. Il 18 sett. 1233 il Gurzano prorogò di un anno l'armistizio tra i due principali contendenti, Raimondo Berengario di Provenza e Raimondo di Tolosa, e li convocò per Pasqua presso l'imperatore, delegando al podestà ...
Leggi Tutto
COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] Versi, Napoli 1869; Nuovi versi, ibid. 1873; Un'anima, ibid. 1874 (poiMilano 1894 e 1899); I ribelli (commedia in prosa), Napoli 1875; Berengario II (dramma in versi), ibid. 1876; Gli eroi della soffitta, Roma 1880 (piùvolte ristampato); Versi, ibid ...
Leggi Tutto
CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] Lanfranco Malocello, ad Aix in Provenza. presso Raimondo Berengario IV, per stipulare un trattato di amicizia e Questo è l'ultimo tradimento che provoca lo sdegno del poeta e di tutti i Genovesi. Dei due canti di crociata il primo, "Si mos chanz fos ...
Leggi Tutto
FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] di F. consentono di tracciarne, con buona approssimazione, la cronologia. Nel 1179, nella canzone I (secondo la numerazione dell'edizione di Stronski) indirizzata a Rairnondo Berengario di Provenza, F. celebra il re Alfonso II d'Aragona, fratello di ...
Leggi Tutto
GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] L. d'Achery (Dacherius), Veterum aliquot scriptorum… spicilegium, Parisiis 1723, I, pp. 437 s.; in J.-P. Migne, Patr. Lat., CXXXIV al seguito di Ottone che rientrava definitivamente vittorioso su Berengario II; l'imperatore è attestato a San Gallo il ...
Leggi Tutto
PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] edito come appendice alle Isagogae breves di Iacopo Berengario da Carpi (Bologna, B. Faelli, 1523).
e l’Accademia di Spilimbergo, in B. P. e l’Accademia di Spilimbergo 1538-1543, I, Gli statuti, il palazzo, a cura di C. Furlan, Venezia 2001, pp. 53- ...
Leggi Tutto
GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] La disfida di Barletta, 1848; Adelaide di Borgogna e Berengario d'Ivrea, 1854) che gli assicurarono notorietà un po' in Rivista tridentina, XIV (1914), 1, pp. 14-29; G. Mazzoni, L'Ottocento, I-II, Milano 1934, ad indicem; E. Brol, A. G. e A. Maffei: ...
Leggi Tutto
COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] luglio 1459 il feudo di Amendolea, che fu concesso a Berengario di Malda di Cardona. Negli anni 1470 e 1471 C risposta, individua la personalità insieme rude e sentenziosa del C., i cui segni la Corti ravvisa anche nelle due barzellette anonime ("Si ...
Leggi Tutto
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...