FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] II. Obbedendo agli ordini rivolti ai suoi sudditi dal red'Aragona, essi (come Raimondo de Alamany e Berengario le biblioteche di Spagna in rapporto alla storia d'Italia in generale e di Sicilia in particolare, II, Palermo 1884, p. 45; Acta ...
Leggi Tutto
Dante
Gennaro Sasso
Poeta, nato a Firenze nel 1265 e morto a Ravenna nel 1321. L’interesse che, nel corso dell’intera sua vita, M. dimostrò per l’opera di D. (ossia, in modo pressoché esclusivo, per [...] , all’improvviso, si ricordò di Inferno II 1 e segg. («lo giorno se ne del Paradiso, D. aveva narrata di Raimondo Berengario IV e avere per anni negoziato con re, duchi e principi, ascoltati i più rinomati medici d’Italia, dopo quella che sembrava ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] Berengario di Tours scriveva al cardinale Stefano chiedendogli di convincere il papa Alessandro II in corrispondenza con il red'Inghilterra Guglielmo il la storia dell'età gregoriana, in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M. E., LXXII (1961), ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] del 1280 era presente in Ifrīqiya come inviato del re; in ogni caso non si imbarcò con la con Saurina d'Entença, figlia di Berengariod'Entença, che d'Italia [Medio Evo], XIV bis, Roma 1929, ad ind.; Codice diplomatico salernitano del secolo XIII, II ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo IId'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] sul suo quintogenito Raimondo Berengario, conte di Prades. Provenza. Ma il testamento di re Carlo II era d'ostacolo a questo progetto, G. Antonucci, Sui principi di Taranto, in Riv. di storiadel diritto ital., IV (1931), pp. 157 s., 160 ss., 164 s., ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] Maranta. Al Ghini resterà debitore in re botanica e legato da affetto fraterno ché esemplificare la pagina scritta Berengario e soprattutto il Vesalio d'Italia, al cui proposito cfr. A. Hirsch, Biographisches Lexikon ... der hervorragenden Ärzte, II ...
Leggi Tutto
BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] II di Saluzzo e del Comune d'Alba, facendosi cedere il 5 luglio da Berengario compiere la missione affidatagli dal re di Francia, sia per prendere II, a cura di L. T. Belgrano e C. Imperiale di Sant'Angelo, Roma 1901, in Fonti per la storia d'Italia ...
Leggi Tutto
ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] argento erano organizzate in edifici eretti dal re Luigi IX; la nuova z. II, 1739, col. 1331; A. Degli Abati Olivieri Giordani, Illustrazione di un sigillo della zecca di Orvieto, in G.A. Zanetti, Nuova raccolta delle monete e zecche d'Italia ...
Leggi Tutto
DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] i due principali contendenti, Raimondo Berengario di Provenza e Raimondo di Tolosa del 1258, dopo la sua incoronazione a re di Sicilia, lo nominò vicario generale della relative all'Italia, II, Roma 1931, in Fonti per la storia d'Italia, LXXII, ...
Leggi Tutto
VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] donata alla Chiesa vercellese da reBerengario (più credibilmente BerengarioII; 950-961). Sul piatto Guilla, s.v. Vercelli, in Il Piemonte paese per paese (Enciclopedia dei comuni d'Italia, 8), Firenze 1996, pp. 221-258.G. Ieni
Miniatura
V. fu senza ...
Leggi Tutto