Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] -ovest di Marrakech, ha provocato la morte di oltre 2000 persone.
La più antica lingua parlata nel M. fu il libico-berbero, mentre sotto il dominio romano il latino fu la lingua di cultura, specie nei centri urbani. La conquista araba introdusse l ...
Leggi Tutto
(arabo Sūdān) Vasta regione dell’Africa, che si stende, senza limiti ben definiti, fra il margine meridionale del Sahara e la regione equatoriale. Il nome in arabo, per esteso Bilād as-Sūdān, significa [...] da Greenberg parte della famiglia afroasiatica (il vecchio camito-semitico), che comprende anche l’antico egiziano, il berbero, il cuscitico, l’omotico (il vecchio cuscitico occidentale) e il semitico; tutte le altre lingue precedentemente ...
Leggi Tutto
Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] di Hippo. Si tratterebbe di un toponimo libico? È possibile, ma è meglio lasciare agli specialisti del mondo libico e berbero di pronunciarsi al riguardo. Lo stesso vale per Leptis, perché esiste una Leptis Minor nel Sahel tunisino, a una trentina ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] presentano, generalmente, un solo piano, vani di forma allungata e una parte in muratura. Anche nella vicina Libia tra i Berberi del Gebel Nefusa erano in uso fino agli anni Venti del XX secolo abitazioni sotterranee per più gruppi familiari intorno ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] 517-80; G. Marçais, Tunis et Kairouan, Paris 1937; R. Brunschvig, s.v. Tunis, in EIslam, IV, 1939, pp. 881-88; Id., La Berbérie orientale sous les Hafsides. Des origines à la fin du XVe siècle, I-II, Paris 1940-47; A. Fikry, La mosquée az-Zaytouna à ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] per la traversata del deserto. Le stesse città ricevevano sale, datteri, grano, cavalli e oggetti suntuari del mondo arabo-berbero, che erano successivamente smistati verso Djenné e quindi verso le regioni meridionali. Tra le principali piste che ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] in contatto con le rotte dell'oro e del sale.
Nell'VIII secolo qui venne fondata A., che nel 960, durante il regno berbero di Tin Yerouta, divenne capitale del regno di Ghast: una città di 5000 abitanti. Scrive il geografo al-Bakri (1068): "Più di ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] , che il punico sia penetrato tanto in profondità nella cultura dell'Africa settentrionale a causa della relativa vicinanza tra la lingua berbera e la lingua punica, fatto questo che tra l'altro permette di capire la resistenza che nel Nord Africa vi ...
Leggi Tutto
berbero1
bèrbero1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo al-Barbar, prob. dal gr. βάρβαροι «barbari»]. – 1. Appartenente alle popolazioni dei Bèrberi, autoctone dell’Africa settentr., cioè Marocco, Algeria, Tunisia e Tripolitania (riunite nella...