L’italiano parlato a Torino condivide, con differenze diafasiche (➔ variazione diafasica), diastratiche (➔ variazione diastratica) e di frequenza d’uso, i principali tratti regionali delle varietà settentrionali. [...] , nella letteratura postunitaria e novecentesca, in molte opere di scrittori piemontesi quali Giovanni Faldella, Cesare Pavese, BeppeFenoglio, Primo Levi (La chiave a stella) e Nuto Revelli.
Canepari, Luciano (19863), Italiano standard e pronunce ...
Leggi Tutto
I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] show, Milano, Feltrinelli.
Calvino, Italo (1993), Il sentiero dei nidi di ragno, Milano, Mondadori (1a ed. Torino, Einaudi, 1947).
Fenoglio, Beppe (1991), La malora, a cura di M.A. Grignani, Milano, Einaudi Scuola (1a ed. 1954).
Genna, Giuseppe (1999 ...
Leggi Tutto
Le locuzioni preposizionali sono combinazioni fisse di due o più parole (come davanti a, invece di, di fronte a, a causa di, da parte di, in relazione a, conformemente a) che costituiscono unità polirematiche [...] ragno, Milano, Mondadori (1a ed. Torino, Einaudi, 1947).
De Luca, Erri (1999), In alto a sinistra, Milano, Feltrinelli.
Fenoglio, Beppe (1991), La malora, a cura di M.A. Grignani, Milano, Einaudi Scuola (1a ed. 1954).
Genna, Giuseppe (1999), Catrame ...
Leggi Tutto
parco letterario
loc. s.le m. Area verde o monumentale che comprende case, strade, interi centri abitati o parchi, legati alla memoria, alla vita, alle atmosfere che hanno ispirato le opere di uno scrittore o ai luoghi nei quali ha rappresentato...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...