(o Poseidone; gr. Ποσειδῶν) Divinità degli antichi Greci, identificata dai Romani con Nettuno (➔). Secondo un antico mito, nella divisione del mondo tra i figli di Crono, a P. spettò il mare e in genere [...] i Lestrigoni e i Ciclopi.
Il nome di P. ricorre in tavolette micenee in scrittura lineare B. Culti antichissimi erano diffusi in Beozia e in Tessaglia, dove gli si attribuiva la creazione della Valle di Tempe. Il culto di P. era presente in tutto il ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] alcuni vani del palazzo di Cadmo ma non si conoscono nè le mura dell'acropoli, nè la città. Intorno al lago Kopais, in Beozia, il Lauffer ha notato numerose rocche sulla cima di alture: i centri più noti sono Orchomenos e la cinta fortificata di Gla ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] del V sec. in poi, è essenzialmente attica ed ora è evidente che i modelli attici sono stati ripresi ed imitati altrove, in Beozia come nelle isole, a Creta, in Magna Grecia e sul Mar Nero, senza che tuttavia si abbia mai un'intensità di produzione ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] che aveva assunto aspetto di toro. E poiché Europa è un'ipostasi di Demetra, come prova il tempio di Demetra-Europa in Beozia di cui parla Pausania (Periégesis, IX, 39, 4-5), il nome Europa si ricollega con la fertilità e con significati più fausti ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. iii, p. 301)
L. Beschi
Scavi recenti si sono limitati a chiarire il carattere e la storia dell'area ad O dei Grandi Propilei.
Essa è interessata [...] e nella stessa area del santuario. La ceramica, recuperata soprattutto dalla necropoli, è legata a tipi contemporanei della Beozia: il che potrebbe illuminare forse la mitica discendenza tebana del primo re della città, Eleusis, figlio di Ogygos ...
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Vedi MITILENE dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MITILENE (Mitilini)
G. Colonna
Denominazione moderna, di origine bizantina, dell'isola di Lesbo, derivata per estensione da quella del capoluogo. L'isola, [...] da genti di stirpe greca, che il dialetto eolico e la tradizione - leggendaria fanno ritenere provenienti dalla Beozia e dalla Tessaglia (la tradizione attribuisce però la iniziativa dell'impresa ai discendenti di Agamennone). La massima fioritura ...
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AURAE (Αὖραι)
G. Bermond Montanari
Personificazioni delle dolci brezze. Secondo Ovidio (Met., vii, 837), Kephalos muove la gelosia di Prokris poiché canta Aura, la fresca aria del mattino. Secondo Plinio [...] reggono un lungo oggetto ondulato, uno scialle mosso dal vento (?), che potrebbero indicare le esalazioni nebbiose della Beozia e si potrebbero interpretare come Aurae.
Monumenti considerati. - Vaso italiota: A. D. Trendall, The Gazette, University ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] il Tesoro degli Ateniesi sono le fondazioni di altri Tesori non identificati e per i quali sono state fatte varie ipotesi (Tebe, Beozia, Siracusa, Potidea). A destra del Tesoro degli Ateniesi è un vano rettangolare (m 13 × 6,50), con ingresso a N-O ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] e il Myrelaion eretto nel 920 circa; presso Salonicco quello di S. Andrea a Peristerai e a Orchomenos, in Beozia, quello della Dormizione della Vergine, entrambi del IX sec.). Qualcosa di più è possibile sapere sui monasteri della Bulgaria, grazie ...
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TELCHINES (Τελχῖνες, Telchines)
P. Moreno
Figure mitiche di artefici al servizio degli dèi, genî dei metalli e della metallurgia, ricordati dalla tradizione greca anche come autori di statue di grande [...] dalle località dell'Egeo orientale si trova nel santuario di Atena Telchinia a Termessos (Paus., ix, 19, 1) e la Beozia è una delle regioni più profondamente penetrate di elementi micenei.
È probabile dunque che la fama di inventori della statuaria ...
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beota
beòta s. m. e f. [dal lat. Boeotus, gr. Βοιωτός «della Beozia»] (pl. m. -i). – 1. Abitante della Beozia, regione storica della Grecia centrale. 2. Persona di tardo ingegno, per la fama di ottusità mentale che avevano gli abitanti della...
beotico
beòtico agg. [dal lat. Boeotĭcus, gr. Βοιωτικός] (pl. m. -ci). – Della Beozia, regione storica dell’antica Grecia: la pianura b.; lega b., lega costituita dalle città della Beozia, con a capo Tebe, nel sec. 6° a. C. e durata fino al...