Figlio (n. 445 a. C.) di Plistoanatte, della casa reale degli Agiadi, regnò ancora bambino, sotto tutela, durante il temporaneo esilio da Sparta del padre, poi dalla morte di lui (409) fino al 395 a. C. [...] perciò di tradimento, fu assolto a parità di voti. Poi (395), dovendo portare le truppe del Peloponneso a riunirsi in Beozia con quelle raccolte da Lisandro, giunse quando questi era stato vinto e ucciso ad Aliarto. Tratto in giudizio dagli Spartani ...
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Lisandro
Generale spartano (n. metà 5° sec.-m. 395 a.C.). Nominato (408) comandante della flotta nella guerra del Peloponneso, con le battaglie di Nozio (407) ed Egospotami (405) condusse Sparta alla [...] vittoria su Atene e impose ovunque regimi oligarchici; osteggiato da una parte delle forze spartane, cadde in disgrazia. Diresse poi (395) la guerra contro Tebe e altre città alleate di Atene, ma cadde nella battaglia di Aliarto, in Beozia. ...
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Tiranno di Atene (600 circa - 528/27 a. C.). Protagonista della guerra contro Megara, si inserì nelle lotte politiche in corso ad Atene e, ottenuta una guardia armata, assunse il potere (560). Intorno [...] 'estero affermò il dominio di Atene su Egeo ed Ellesponto, in Grecia coltivò buone relazioni con Tessaglia, Corinto, Argo e Beozia. Il suo governo accrebbe le entrate statali, promosse la piccola proprietà e favorì i meno abbienti tramite un piano di ...
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Tebe
Roberto Bartoloni
Una nuova potenza fra Sparta e Atene
Dopo un lunghissimo periodo improntato alla contrapposizione tra le due tradizionali potenze egemoni, Sparta e Atene, nel corso della prima [...] Greci contro Greci
Notevole centro politico fin dall’età micenea, e dall’8° secolo punto di riferimento dell’intera regione della Beozia, Tebe conservò per molti secoli una forma di governo aristocratica. Fu solo agli inizi del 5° secolo che – quale ...
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micenea, civilta
micenea, civiltà
Civiltà della tarda Età del bronzo in Grecia (1700-1100 ca. a.C.). Prende il nome dal sito più significativo, Micene, in Argolide, messo in luce dagli scavi a cominciare [...] egemoni, fra i quali i più famosi sono Pilo (Messenia), Micene e Tirinto (Argolide), Atene (Attica), Tebe (Beozia) e Dimini (probabilmente l’antica Iolkos, Tessaglia). Anche se forse politicamente indipendenti, questi centri mostravano una forte ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] secondo altri, invece, il nome sarebbe da mettere in rapporto con quello degli abitanti di una città dell’Eubea o della Beozia, di nome Grea, che avrebbero preso parte alla colonizzazione in Italia. I Romani chiamarono Graeci tutti gli Elleni e tale ...
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anfizionia
Nell’antica Grecia, associazione sacrale di un gruppo di popolazioni limitrofe, aventi in comune il culto di una divinità di cui celebravano insieme la festa. L’a. che meglio conosciamo, la [...] , durante le solennità religiose si sospendevano le ostilità tra i popoli dell’anfizionia. Altre a. sono testimoniate a Onchesto, in Beozia, e a Calauria, città posta su un’isoletta presso la costa orientale dell’Argolide. Gli ioni, i dori e forse ...
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ACCIAIUOLI, Franco
Armando Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonio Acciaiuoli, duca di Atene. Fu allevato a Costantinopoli, mentre ad Atene governavano prima Neri II e poi sua moglie [...] la sua condanna. L'A. chiese di morire nella sua tenda; ivi fu strangolato da alcuni sicari. In questo modo anche Tebe e la Beozia caddero in potere dei Turchi.
L'A. aveva sposato una figlia di Demetrio Asan, di cui non si conosce il nome, che fu poi ...
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La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] stessi greci a dare vita alla grande civiltà micenea i cui sovrani regneranno su tutto il territorio dell’Ellade, dalla Tessaglia alla Beozia, all’Attica e al Peloponneso durante l’Età del bronzo, in particolare tra il 17° e la fine del 13° secolo a ...
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ACCIAIUOLI, Neri
Armando Petrucci
Nacque, forse a Firenze, nella prima metà del sec. XIV da Iacopo, fratello di Niccolò, il gran siniscalco, e da Bartolomea di Bindaccio Ricasoli. Ancora in tenera età, [...] e Bartolomea. Per molti anni l'A. mantenne rapporti di buon vicinato con i Catalani, dominatori di Atene, dell'Attica e della Beozia; lo testimonia la lettera del 31 apr. 1381 con la quale Pietro III gli comunicava l'arrivo ad Atene di Filippo Dalman ...
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beota
beòta s. m. e f. [dal lat. Boeotus, gr. Βοιωτός «della Beozia»] (pl. m. -i). – 1. Abitante della Beozia, regione storica della Grecia centrale. 2. Persona di tardo ingegno, per la fama di ottusità mentale che avevano gli abitanti della...
beotico
beòtico agg. [dal lat. Boeotĭcus, gr. Βοιωτικός] (pl. m. -ci). – Della Beozia, regione storica dell’antica Grecia: la pianura b.; lega b., lega costituita dalle città della Beozia, con a capo Tebe, nel sec. 6° a. C. e durata fino al...