ACROPOLI (᾿Ακρόπολις)
¿ A. Della Seta
È la sommità o, ancor meglio, la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La [...] un palazzo sottostante. Talvolta, soprattutto in città di nuova fondazione o di nuova ricostruzione (Corinto, Messene-Itome, Orcomeno di Beozia, Smirne, Priene, Cnido), l'acropoli, resa più inaccessibile da un secondo giro di mura rafforzato da torri ...
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ABSIDE (ἁψίς "giuntura, arco, vòlta", absis)
G. Becatti
G. Matthiae
È la terminazione a pianta semicircolare, coperta generalmente da una calotta a quarto di sfera, di una parete; talora aperta nello [...] di varietà e di movimento, propria dell'arte del tempo. Significativi esempî sono il tempio di Zeus Basilèus a Livadia in Beozia, iniziato nel 175 da Antioco IV Epifane, della stessa misura di quello di Olimpia ma con un'a. interna invece dell ...
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SEVERO, Stile
L. Vlad Borrelli
Viene così designato lo stile di quella generazione di artisti operanti in Grecia tra il 480 e il 450 a. C.; è chiamato anche stile di transizione poiché si pone, intermedio [...] il più grosso complesso dello stile s., mentre l'Auriga di Delfi ne esprime l'interpretazione di un artista periferico (Beozia?). Alle opere maggiori si affiancano una lunga serie di bronzetti e terrecotte ove i due tipi, della figura virile atletica ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] nell'epica più antica sono i palazzi della civiltà egeo-micenea, e che dai più il palazzo di Gla sul lago Copaide in Beozia viene identificato con l'omerica Arne. Le parti principali della casa omerica sono la corte (αὐλή) con l'ara di Zeus Herkeios ...
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Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] antiocheno, che visse celibe, che scrisse il Vangelo in Acaia, che morì di 74 anni in Bitinia o in Beozia.
Una delle più antiche testimonianze è quella tramandataci in forma paleograficamente scorrettissima dal Canone del Muratori (v.), della fine ...
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È la sommità o ancor meglio la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La parola presuppone la città affollata [...] un palazzo sottostante. Talvolta, soprattutto in città di nuova fondazione o di nuova ricostruzione (Corinto, Messene-Itome, Orcomeno di Beozia, Smirne, Priene, Cnido), l'acropoli, resa più inaccessibile da un secondo giro di mura rafforzato da torri ...
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GIASONE ('Ιάσων, Iason) di Fere
Piero Treves
Principe della dinastia tessalica che esercitava la signoria sulla città di Fere, congiunto (non sappiamo con certezza se figlio o genero) del tiranno Licofrone: [...] la concessione di una tregua ai loro nemici. G., peraltro, inchinava ad animosità antispartana, se, nel ritorno dalla Beozia, assalì e occupò, non lontano dalle Termopili, Iampoli ed Eraclea Trachinia, avamposto spartano. G. si era così assicurata ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] askòi, traggono la loro origine da una forma egeo-cipriota (paragrafo 6), si incontrano all'inizio del VII sec. a. C. nella d) Beozia; e così pure fin dall'inizio del VI sec. a. C. e) vasi a forma di protomi animalesche che derivano da un tipo della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I diadochi
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La successione al regno di Alessandro appare subito questione intricatissima. [...] la questione rodia, Demetrio rientra in Grecia, liberando dapprima Atene e l’Eubea e in seguito quasi tutta l’Ellade dalla Beozia al Peloponneso. A Corinto, nel 302 a.C., ricostruisce la Lega ellenica e ottiene giuramento di fedeltà ad Antigono da ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Locride
Luigi Caliò
Locride
Regione della Grecia centrale (gr. Λοκρίς; lat. Locris) divisa in età classica in due parti dalla Focide e dalla Doride: a occidente [...] di Malandrino.
Locride opunzia
La regione occupa la fascia costiera che affaccia sul golfo maliaco a nord della Focide e della Beozia. È separata a nord-ovest dalla Locride Epicnemidia da una stretta fascia di terra lungo la valle del Dhipotamos che ...
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beota
beòta s. m. e f. [dal lat. Boeotus, gr. Βοιωτός «della Beozia»] (pl. m. -i). – 1. Abitante della Beozia, regione storica della Grecia centrale. 2. Persona di tardo ingegno, per la fama di ottusità mentale che avevano gli abitanti della...
beotico
beòtico agg. [dal lat. Boeotĭcus, gr. Βοιωτικός] (pl. m. -ci). – Della Beozia, regione storica dell’antica Grecia: la pianura b.; lega b., lega costituita dalle città della Beozia, con a capo Tebe, nel sec. 6° a. C. e durata fino al...