Chimico (Darmstadt 1803 - Monaco di Baviera 1873). La sua attività scientifica spaziò tra argomenti assai diversi, ma si dedicò principalmente alla chimica organica; riuscì a stabilire con sicurezza numerose [...] al concetto di isomeria e alla teoria della struttura chimica; la scoperta, compiuta insieme allo stesso Wöhler, che nella benzaldeide e nei suoi derivati vi è la presenza di un medesimo raggruppamento (da loro chiamato benzoile), lo portò alla ...
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Polimeri
Paolo Corradini
Il termine polimero (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire costituito di molte parti, ed è stato usato in passato nella scienza con significati affini, ma non sempre [...] 1000 bar) e con intenti del tutto diversi da quelli di ottenere un polimero, una miscela di etilene e benzaldeide, contaminata, ma non di proposito, con ossigeno.
La riproducibilità e la stabilità della reazione di polimerizzazione fu ottenuta solo ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] 1000 bar) e con intenti del tutto diversi da quelli di ottenere un polimero, una miscela di etilene e benzaldeide, contaminata fortunosamente, ma non di proposito, con ossigeno.
La riproducibilità e la stabilità della reazione di polimerizzazione fu ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] ; in altri si è riusciti a ottenere il derivato tetrafenilico della porfirina sottoponendo a raggi γ una miscela di benzaldeide e pirroli. Risultati simili sono stati ottenuti usando scariche elettriche. In esperimenti più recenti si è ottenuta la ...
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(IX, p. 404; App. III, I, p. 324; IV, I, p. 387)
Catalisi e catalizzatori. - Le attività svolte nel campo della c. a partire dalla metà degli anni Settanta e negli anni Ottanta hanno interessato diversi [...] (da penicillina), acido aspartico (da acido fumarico), L-fenilalanina (da acido trans-cinnamico e ammoniaca e da fenilidantoina e benzaldeide), di insulina, L-dopa e di altri derivati d'interesse per la chimica fine. In questi processi, e in altri ...
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PETROLCHIMICA (App. III, 11, p. 397)
Eugenio Mariani
Negli ultimi anni imponente è stato lo sviluppo della p. verificatosi in molti paesi del mondo; in Europa e in Giappone il suo accrescimento è avvenuto [...] . Gli usi diretti del toluene sono la preparazione di nitrotoluene, di clorotolueni usati per preparare benzaldeide, di acido benzoico, dell'acido toluensolfonico, del caprolattame, delle resine poliuretaniche (da toluendiisocianato); si aggiunge ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] 1933 i ricercatori dell'ICI ottennero un solido bianco, plasmabile come la cera, mediante la reazione dell'etilene con la benzaldeide. In seguito, nel dicembre 1935, tale reazione fu ripetuta da Gibson e Fawcett; fu studiato il solido risultante e si ...
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L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] furono estese al doppio legame C==N, chiarendo così molti altri casi di isomeria, come quella delle ossime della benzaldeide:
Molti di questi ragionamenti erano inaccettabili per i chimici della tradizione positivista e per altri, come Kolbe, che ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] macrobiciclico che porta un gruppo tiazolico produce catalisi sopramolecolare della condensazione benzoinica di due molecole di benzaldeide.
I sistemi descritti in questo paragrafo possiedono tutte le proprietà che definiscono la reattività e la ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] esempio, negli anni Novanta, sono stati sviluppati numerosi processi di sintesi di L- fenilalanina da benzaldeide; la via fermentativa, tuttavia, appare economicamente più conveniente, a causa dei miglioramenti produttivi ottenuti con microrganismi ...
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benzaldeide
benżaldèide s. f. [comp. di benz- e aldeide]. – Aldeide aromatica di formula C6H5CHO, costituente naturale dell’amigdalina contenuta nei noccioli di diversi frutti: è un liquido dall’odore di mandorle amare, velenoso, che viene...
aldeide
aldèide s. f. [dal ted. Aldehyd, ingl. aldehyde, abbrev. del lat. scient. al(cool) dehyd(rogenatum) «alcole deidrogenato», perché le aldeidi sono ottenute sottraendo una molecola di idrogeno all’alcole corrispondente]. – Nome generico...