CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] e sull'Accademia de' Rozzi, e Componimenti teatrali, pp. 417-440 (specie da p. 428); cod. Z.I.8: U. Benvoglienti, Scrittori Senesi, III, pp. 87, 90, 265. Si veda, inoltre: G. M. Crescimbeni, Comentari ... intorno alla Istoria della volgar poesia ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] fu fatta stampare a Siena, nel 1720; l'elogio funebre per la morte dello stesso F. M. Zondanari fu fatto pervenire dal Benvoglienti, attraverso A. F. Marmi, ad Apostolo Zeno, che se ne servì per compilare l'Elogio di questo gran maestro per il suo ...
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GODEMINI, Cesare
Leendert Spruit
Nacque a Pistoia da Francesco (o Girolamo: le fonti sono contrastanti) e da Maria Maddalena Marchetti l'8 (o il 16) ott. 1688. Compì i primi studi con i padri gesuiti [...] di Pistoia (Misc., 378). Restano alcune lettere a G. Grandi (in Pisa, Bibl. universitaria, Mss., 92); altre a Uberto Benvoglienti dovrebbero trovarsi nella Bibl. comunale di Siena.
Nella sua città il G. fondò anche un orfanotrofio maschile, di cui fu ...
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BORGHESE, Borghese
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV e studiò legge, come il fratello Galgano, forse nella stessa Siena; ivi, secondo [...] un ebreo di Lucignano, accusato di vilipendio alla religione cristiana. Nell'aprile di quello stesso anno sostituì Leonardo Benvoglienti come ambasciatore della Repubblica per la questione degli oneri dovuti da Siena al pontefice per l'abbazia di S ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] 27; A. Zeno, in O. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza italiana, I, Venezia 1753, pp. 81 s., 132, 182, 323; U. Benvoglienti, Opuscolidiversi sopra la lingua toscana, Firenze 1771, pp. 86, 115; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 3 ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] con elenchi di appartenenti alle magistrature senesi); D 94, ad litteram; Siena, Bibl. com. degli Intronati, Mss. E IX 19: U. Benvoglienti, Lettere, XIX, cc. 23v-25r; Z 16: Id., Scrittori senesi, I, p. 55; A VII 35: G.A. Pecci, Indice degli ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] a B. sono raccolte in Acta Sanct. Maii, V, Antwerpiae 1685, pp. 257-318, a cui bisogna aggiungere quella di Leonardo Benvoglienti in Analecta Bollandiana, XXI (1902), pp. 52-80, e quelle di Giovanni da Capestrano e di un anonimo, edita da Lorenzo ...
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FECINI, Tommaso
Carla Zarrilli
Nacque a Siena da Francesco di Tuccio di Simone di Fecino e da Marghi di lacopo Mazzacorna nel 1441 e fu battezzato il 29 ottobre di quell'anno. La famiglia Fecini non [...] il F. con un Tommaso figlio di Francesco gli si attribuisce un padre di nome Simone. Una tradizione, infatti, che risale a U. Benvoglienti, parla di un Tommaso figlio di Simone e vede in lui e in suo padre gli autori o per lo meno i collettori di una ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] altri suoi amici e conoscenti.
L'amico più stretto fu Alessandro Bellanti, il quale insieme al più conosciuto Fabio Benvoglienti, anch'egli un corrispondente del C., aveva fatto temporaneamente parte della cerchia intorno al Tolomei. Come risulta dal ...
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BICHI, Galgano
Giuliano Catoni
Nacque a Siena il 16 maggio 1663, da Rutilio e da Caterina Piccolomini. La famiglia, d'antica nobiltà del Monte dei Nove, possedeva il castello di Rocca Albegna, sotto [...] storica, tassandosi per un determinato periodo di tempo; fra i nomi dei partecipanti sono anche quelli, ben noti, di Uberto Benvoglienti e Pirro Maria Gabbrielli. La raccolta di manoscritti che, fra copie di documenti, regesti e notizie, si venne in ...
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benevolente
benevolènte (ant. benevogliènte o benvogliènte o benivogliènte) agg. [dal lat. benevŏlens -entis, comp. di bene «bene1» e volens, part. pres. di velle «volere»], non com. – Benevolo, bendisposto: critici benevolenti; ant., disposto...