LEGACCI, Pierantonio
Mario De Gregorio
Poco si conosce di questo personaggio, nato a Siena da Bartolomeo di Benedetto nella seconda metà del XV secolo. Sicuramente visse e lavorò a Siena come "ligrittiere", [...] 943, c. 66v; Siena, Biblioteca comunale, Mss., A.VII.35: G.A. Pecci, Scrittori senesi, c. 67v; Z.I.8: U. Benvoglienti, Scrittori senesi, c. 177r; I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi, o' vero Relazione delli uomini, e donne illustri della città di ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] antiche e importanti degli antagonisti e spesso con radicati rapporti in ambito mediceo e sforzesco (Bichi, Benvoglienti, Petroni e altri), presero provvedimenti durissimi, accusando gli avversari di abuso di potere, estorsioni, illeciti elettorali ...
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GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] Borghesi, Bibliografia degli scrittori senesi, c. 504r; P.IV.14: Id., Scrittori senesi. Notizie, c. 172v; Z.I.6: U. Benvoglienti, Scrittori senesi, c. 322; Id., Prefazione alle cronache sanesi, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XV, Milano 1729, p ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] , Berolini 1908, pp. 152-155, 202 s.; Regestum Senense, a cura di F. Schneider, Roma 1911, pp. LXXXVII s., 64; B. Benvoglienti, Trattato de l'origine et accrescimento de la città di Siena, Roma 1571, passim; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, III ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] sottratto all'autografia del pittore (Sinibaldi, 1933; Rowley), ma in realtà recava la sua firma, letta dall'erudito senese Benvoglienti prima che la tavola centrale con la Madonna col Bambino fosse tagliata quasi per metà (Cateni). Vicina nel tempo ...
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MAZZUOLI, Annibale
Simonetta Ceccarelli
– Nacque a Siena nel 1657, ultimogenito dell’architetto e scultore Dionisio da Cortona e fratello di Francesco, Giovanni Antonio, Giuseppe e Agostino. Non si [...] . 19, cc. 98 s.; Ibid., Biblioteca comunale degli Intronati, Mss., C.V.3: G.C. Carli, Notizie di belle arti, in V. Benvoglienti, Secolo XVIII (1752-56), cc. 324-331; L. Pascoli, Vite de’ pittori, scultori ed architetti moderni, I, Roma 1730, ad ind ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] , sul perché il mondo antico non avesse conosciuto guerre di religione, alla quale intervennero altri importanti letterati, da Fabio Benvoglienti a Fabio Albergati, a Uberto Foglietta e Rinaldo Corso. In quell'occasione il L. sostenne che la radice ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , suo maggiordomo, grande collezionista di disegni che entrarono a fare parte delle collezioni di Alessandro; il senese Fabio Benvoglienti, autore, dopo la morte del cardinale, del Discorso per qual cagione per la religione non sia fatta guerra ...
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benevolente
benevolènte (ant. benevogliènte o benvogliènte o benivogliènte) agg. [dal lat. benevŏlens -entis, comp. di bene «bene1» e volens, part. pres. di velle «volere»], non com. – Benevolo, bendisposto: critici benevolenti; ant., disposto...