BARTOLOMEI (Giovanni di Bandino)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XIV e frequentò lo Studio patrio, dove si laureò in diritto civile e dove lesse tale materia succedendo, nel [...] ab anno 1402 usque ad annum 1422, è giunta sino a noi in una trascrizione del sec. XVIII dell'erudito senese Uberto Benvoglienti e fu edita per la prima volta dal Muratori nella raccolta dei suoi Rer. Italic. Script.(XX, Mediolani 1731, coll. 6-23 ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] e sull'Accademia de' Rozzi, e Componimenti teatrali, pp. 417-440 (specie da p. 428); cod. Z.I.8: U. Benvoglienti, Scrittori Senesi, III, pp. 87, 90, 265. Si veda, inoltre: G. M. Crescimbeni, Comentari ... intorno alla Istoria della volgar poesia ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] fu fatta stampare a Siena, nel 1720; l'elogio funebre per la morte dello stesso F. M. Zondanari fu fatto pervenire dal Benvoglienti, attraverso A. F. Marmi, ad Apostolo Zeno, che se ne servì per compilare l'Elogio di questo gran maestro per il suo ...
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SAGUNDINO, Niccolò
Cristian Caselli
– Di origini greche, nacque a Chalkis (Calcide), centro principale dell’isola di Eubea o Negroponte, nel 1402 da Manuele. È ignoto il nome della madre.
Della famiglia [...] tanto commendato sì nela lenghua et sì nel grande ingegno et bontà a ridurre e’ Greci ala integra fede» (Leonardo Benvoglienti, citato in Ad serenissimum..., cit., pp. XVI s.).
Nel 1440 il Senato veneziano gli conferì la funzione di cancelliere del ...
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GODEMINI, Cesare
Leendert Spruit
Nacque a Pistoia da Francesco (o Girolamo: le fonti sono contrastanti) e da Maria Maddalena Marchetti l'8 (o il 16) ott. 1688. Compì i primi studi con i padri gesuiti [...] di Pistoia (Misc., 378). Restano alcune lettere a G. Grandi (in Pisa, Bibl. universitaria, Mss., 92); altre a Uberto Benvoglienti dovrebbero trovarsi nella Bibl. comunale di Siena.
Nella sua città il G. fondò anche un orfanotrofio maschile, di cui fu ...
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BORGHESE, Borghese
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV e studiò legge, come il fratello Galgano, forse nella stessa Siena; ivi, secondo [...] un ebreo di Lucignano, accusato di vilipendio alla religione cristiana. Nell'aprile di quello stesso anno sostituì Leonardo Benvoglienti come ambasciatore della Repubblica per la questione degli oneri dovuti da Siena al pontefice per l'abbazia di S ...
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ROSSI, Pietro
Nelly Mahmoud Helmy
– Nato a Siena probabilmente nel maggio del 1403, venne battezzato nella pieve della cattedrale, come risulta dai registri della Biccherna l’ultimo giorno di quel mese. [...] , tra i quali lo indica anche l’Ossinger, nella sua Bibliotheca Augustiniana.
Accogliendo l’ipotesi di Uberto Benvoglienti, ancorata alle pagine della cronaca di Sigismondo Tizio, Gianfranco Fioravanti presenta Rossi come un laico animato tuttavia da ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] 27; A. Zeno, in O. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza italiana, I, Venezia 1753, pp. 81 s., 132, 182, 323; U. Benvoglienti, Opuscolidiversi sopra la lingua toscana, Firenze 1771, pp. 86, 115; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 3 ...
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TURAMINI, Alessandro
Paolo Nardi
– Nacque da Emilio di Crescenzio, presumibilmente non prima del 1554, né dopo il 1558. In precedenza, infatti, non compare tra i battezzati della sua famiglia, che apparteneva [...] agli studi giuridici. Certo è che il 24 giugno 1579 si laureò in diritto civile, avendo, tra i numerosi promotori, Girolamo Benvoglienti, che avrebbe citato sempre come suo maestro, e Celso Bargagli. A questa data non poteva avere meno di vent’anni e ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] con elenchi di appartenenti alle magistrature senesi); D 94, ad litteram; Siena, Bibl. com. degli Intronati, Mss. E IX 19: U. Benvoglienti, Lettere, XIX, cc. 23v-25r; Z 16: Id., Scrittori senesi, I, p. 55; A VII 35: G.A. Pecci, Indice degli ...
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benevolente
benevolènte (ant. benevogliènte o benvogliènte o benivogliènte) agg. [dal lat. benevŏlens -entis, comp. di bene «bene1» e volens, part. pres. di velle «volere»], non com. – Benevolo, bendisposto: critici benevolenti; ant., disposto...