FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] del commento ciceroniano di Pietro da Moglio; del codice Vat. lat. 2940, contenente la Genealogia deorum gentilium diGiovanni Boccaccio, postillata mentre diretta ed esplicita appare l'influenza diBenvenuto da Imola, primo commentatore del Petrarca. ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] manoscritti stilato da fra Giovanni Ioli identifica questo codice con un commento di Riccardo di Mediavilla. È possibile 113v, 124r, 136r, 142v, 156v; 2407 (B.1393), Protocollo diBenvenutodi Ridolfo da Tresanti, cc. 16v, 27v, 33v, 55r; Firenze, ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] e tagliente diGiovannidi Francesco", mentre il modellato rigido e spigoloso avvicina l'artista a Neri di Bicci (Damiani Coll. Wildenstein, n. 9) dimostrano, come nel Romuleon diBenvenuto da Imola (post 1482: Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] a Firenze il 30 luglio 1334 dai notai Giovannidi ser Benvenuto e Guido di ser Giovannidi ser Benevenuto con il M. in veste di testimone. Probabilmente la nomina a vescovo di Firenze del domenicano di S. Maria Novella Angelo Acciaiuoli (26 giugno ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] , 63) e poté indicare anche il momento esatto della partenza diGiovanni da Sciaffusa, avvenuta "hora tercia vel quasi" (art. 60 , diede il benvenuto alla legazione greca, guidata dal patriarca Giuseppe II e dall'imperatore Giovanni VIII Paleologo. ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] . 1046; Benvenutodi S. Giorgio, Historia Montisferrati, ibid., XXIII, ibid. 1733, col. 548; Ephemerides Urbevetanae, a cura di L. Fumi ), pp. 309-312; F. Cerasoli, Urbano V e Giovanna I di Napoli, Documenti inediti…, in Arch. stor. per le provincie ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] Biblioteca Mediceo Laurenziana di Firenze, contenente la Postilla super Ioannem attribuita al francescano Pietro diGiovanni Olivi. Da D. fu a Borgo San Donnino, dove trascrisse il commento diBenvenuto da Imola al Purgatorio; l'anno dopo, a Firenze, ...
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DIEGO da Careri (Giovanni Leonardo Giurato)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Careri (attualmente provincia di Reggio Calabria) il 5 apr. 1606 da Giulio Giurato e da una Elisabetta e fu battezzato [...] Lecco, ove probabilmente nel 1654 furono esposte le statue di S. Giovanni Evangelista e di Maria (cfr. Neri, 1952, pp. 74, 112, sulla base di una Cronaca manoscritta del padre Benvenuto da Milano del sec. XVIII, oggi conservata nella Biblioteca ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] membro influente della "trafila erasmiana", a porgere il benvenuto a Vittoria Colonna, giunta a Lucca per assistere il fratello Girolamo e lo zio Matteo, della ragione di commercio diGiovanni Buonvisi, in precedenza da essi amministrata. La nuova ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenutodi Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] il padre, ser Benvenuto, era notaio, forse uno dei quattro che il 10 marzo 1256 nella cattedrale di Arezzo furono presenti diGiovanni XXII.
Tra il 1335 ed il 1336, grazie anche all'opera del D., si risolsero diverse vicende relative alla Chiesa di ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...