DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] didi Roma didi regolare l'orologio didi mente e didi Nicolò dididi annotava di aver rifatto Giovanni basilica didididi luglio di Pier cura di R. dididi figlio dididi scrittura di Il Codice di B. di Lorenzo della Golpaja di informazioni del Comune di ...
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FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] e Benvenuto Cellini (entrambi Milano 1948).
La biografia, nella versione pedagogico-romantica con tratti di geografiche, Firenze 1933; Storia dei martiri di Belflore, Sesto San Giovanni 1936; La conquista di Alessandro, Milano 1940; I carbonari, ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] in Siena la notizia della rotta subita da re Giovanni II a Poitiers e della sua prigionia, fra' ; Vita di Cola di Rienzo, a cura di Z. Re, Firenze 1854, p. 260; Benvenuti de Rambaldis de Imola Comentum super Dantis Aldigheris comoediam, a cura di G. ...
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GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] diBenvenuto Cellini condotta nel 1728 su un manoscritto di sua proprietà: l'edizione della Vitadi Michelangelo di Lettera terza← al signor Giovanni Battista Costa di Armino 27 nov. 1741, in [A. Calogerà], Raccolta di opuscoli scientifici e filologici ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] 1493 del vescovo di Alba Andrea Novelli e diBenvenuto San Giorgio di Biandrate, futuri committenti di M. e possibili Gerolamo e angeli musicanti, dipinta per la chiesa agostiniana di S. Giovanni Battista ad Alba, forse per la famiglia cittadina dei ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] Giambologna.
Di un certo rilievo fu il rapporto con Benvenuto Cellini, che nel testamento (1550) lo incaricò di realizzare circa due mesi, senza figli.
A quella data il cugino Giovannidi Antonio, suo erede, rivolse al granduca una supplica per avere ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] dal 1861 gli fu a fianco, come collaboratore, il figlio Benvenuto.
L'attività del G. come architetto sembra essere limitata a un ruolo di preminenza l'intervento di Giuseppe Valadier a S. Pantaleo, su committenza del duca Giovanni Torlonia.
Numerosi ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] a seguito del distacco di alcune porzioni di intonaco eseguito da Giovanni Rizzoli l'anno prima. di disegno nell'Accademia di belle arti. Nel 1882 espose suoi dipinti, non altrimenti identificabili, alla mostra ferrarese della galleria Benvenuto ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] il G., insieme con l'argentiere Pier Antonio diBenvenuto Tati, ricevette dal tesoriere di Pio V la commissione per dodici reliquiari d'argento completato da Giovanni Bernardi da Castelbolognese e dal suo allievo Muzio i quali, su disegno di Perin del ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] orazione dibenvenuto rivoltagli dal segretario del vescovo di Trento Cristoforo Madruzzo. A Trento, in qualità di segretario del cardinale legato, il F. presenziò alle prime tre sessioni conciliari e il 27 dicembre, giorno di s. Giovanni Evangelista ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...