MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] . 1046; Benvenutodi S. Giorgio, Historia Montisferrati, ibid., XXIII, ibid. 1733, col. 548; Ephemerides Urbevetanae, a cura di L. Fumi ), pp. 309-312; F. Cerasoli, Urbano V e Giovanna I di Napoli, Documenti inediti…, in Arch. stor. per le provincie ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] Biblioteca Mediceo Laurenziana di Firenze, contenente la Postilla super Ioannem attribuita al francescano Pietro diGiovanni Olivi. Da D. fu a Borgo San Donnino, dove trascrisse il commento diBenvenuto da Imola al Purgatorio; l'anno dopo, a Firenze, ...
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DIEGO da Careri (Giovanni Leonardo Giurato)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Careri (attualmente provincia di Reggio Calabria) il 5 apr. 1606 da Giulio Giurato e da una Elisabetta e fu battezzato [...] Lecco, ove probabilmente nel 1654 furono esposte le statue di S. Giovanni Evangelista e di Maria (cfr. Neri, 1952, pp. 74, 112, sulla base di una Cronaca manoscritta del padre Benvenuto da Milano del sec. XVIII, oggi conservata nella Biblioteca ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] membro influente della "trafila erasmiana", a porgere il benvenuto a Vittoria Colonna, giunta a Lucca per assistere il fratello Girolamo e lo zio Matteo, della ragione di commercio diGiovanni Buonvisi, in precedenza da essi amministrata. La nuova ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenutodi Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] il padre, ser Benvenuto, era notaio, forse uno dei quattro che il 10 marzo 1256 nella cattedrale di Arezzo furono presenti diGiovanni XXII.
Tra il 1335 ed il 1336, grazie anche all'opera del D., si risolsero diverse vicende relative alla Chiesa di ...
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GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] manoscritte, F.G. 666, cc. 91r, 100r, 104r, 107r. V. DiGiovanni, Storia della filosofia in Sicilia, I, Palermo 1873, pp. 155-157; R , Napoli 1984, pp. 118, 199, 254; E. Benvenuto, Sviluppi della ricerca sui principî meccanici, in Atti del Convegno ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] alcune roccaforti pontificie. Quando il cardinale Giovanni Colonna cercò di riconciliarsi con Alessandro VI, lo J of Henry VIII, a cura di S. Brewer, III, parte II, London 1867, ad ind.; La vita diBenvenuto Cellini, a cura di O. Bacci, Firenze 1901, ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] , in cambio del mantenimento dell'impegno preso, la consegna diBenvenuto Cellini - che gli era fuggito da Castel Sant'Angelo de l'Asia, per mano del suo amato e fidelissimo cancelliero Giovanni, ne le quali si vede esser adumbrato il vario stato de ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] corso dei secoli dai pontefici in difesa ed aiuto della città di Roma. In tutta questa opera, accanto all'uso esplicito di giuristi come Giovanni Teutonico e a quello di alcune decretali, larghi brani sono tratti soprattutto e quasi esclusivamente ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] orazione dibenvenuto rivoltagli dal segretario del vescovo di Trento Cristoforo Madruzzo. A Trento, in qualità di segretario del cardinale legato, il F. presenziò alle prime tre sessioni conciliari e il 27 dicembre, giorno di s. Giovanni Evangelista ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...