BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] matrimonio fu concluso, in presenza del papa, dai procuratori diGiovanna I e del B. il 28 dic. 1375 ad Avignone un esempio assai inusitato nell'Italia del tempo.
Fonti e Bibl.: Benvenutodi S. Giorgio, Historia Montisferrati, in L. A. Muratori, Rer. ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] di Napoli) una mutila e purtroppo scorretta Ars dictaminis, riscoperta ed edita dal Kristeller; un'isolata chiosa alle Georgiche, I, 432, citata da Benvenuto corrispondenza poetica di G. D. con Dante ed il Mussato, e le postille diGiovanni Boccaccio, ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] riflesso nell’autobiografia diBenvenuto Cellini che, giunto a Roma nei primissimi anni Venti, rammentava di essere stato aiutato menzioni le Logge Vaticane tra le prime cose di Penni «in compagnia diGiovanni da Udine, Perino del Vaga e d’altri ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] materia, da eguagliare "i nobilissimi ingegni degli antichi". Giovanni Villani, al contrario, parla (VII, 81, p. 145) "d'uno Guido Bonatti ricopritore di tetti, che si facea astrologo", mentre Benvenuto da Imola, nel suo Comentum alla Divina Commedia ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] e muore per salvare Benvenuto, il nipote da lui tradito ed angariato - si colora di rassicurante moralismo; una scrittura B. se avesse qualcosa di pronto per la collana da lui varata per Rizzoli. La storia fantastica diGiovanni Drogo vide appunto la ...
Leggi Tutto
COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio diGiovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] la feci lavorare a m.ro Silvio et al fratello, figliuoli diGiovanni da Pogibonzi nella bottega dove stava m.ro Silvestro... a e molti ortiamenti, con sua molta lode"; nella vita diBenvenuto Garofalo (VI) aggiunge che "Silvio da Fiesole" eseguì ...
Leggi Tutto
BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] Probabilmente per tramite diGiovanni Vitéz, vescovo di Veszprém e amministratore del vescovato di Vienna, fu chiamato poeti, fra i quali il B., con versi celebrativi dibenvenuto: l'istituzione della "Sodalitas litteraria danubiana", attestata per ...
Leggi Tutto
CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] di Carlo V tornato di Tunisia, un'orazione dibenvenuto commissionatagli dal seggio di Nido al quale apparteneva e che gli valse la toga di consigliere di Napoli verso il 1540 (P. Manzi, Annali diGiovanni Sultzbach, Firenze 1970, p. 92). Dall'esilio ...
Leggi Tutto
BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] .: La fonte princ. per la vita e le opere del B. è il Vasari, Vite di Valerio Vicentino, diGiovanni da Castel Bolognese, di Matteo dal Nassaro veronese e di altri eccellenti intagliatori di camei e gioie, nelle due ediz. 1550 e 1568 (ediz. a cura ...
Leggi Tutto
PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] , pp. 80 s.). Nel febbraio del 1349 «Guiduccio di maestro Palmeruccio di maestro Guido» (Mazzatinti, 1886, p. 8) si obbligava con Giovannidi Bino Gabrielli a rilevare indenneAndrea di Pietro diBenvenuto da un impegno contratto da quest’ultimo con ...
Leggi Tutto
plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...