ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] , al quale faceva seguito, tre anni dopo, un secondo Il pentimento di Acabbo doppo (sic) il rimprovero della strage di Nabot, nel cui libretto - del p. Giovanni Grisostomo Arrigoni, forse un suo parente - già figurava come "Accademico Filarmonico ...
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BIGAZZINI, Filippo
Olga Marinelli Marcacci
Figlio di Giacomo e di Baconesca Varani di Camerino, appartenne ad una delle più antiche e potenti famiglie dell'agro eugubino, titolare dei feudi di Coccorano, [...] di Bernardino di Ugolino conte di Marsciano, sono ricordati Francesco, Giovanni e Anfiligia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Notizie di alcune famiglie nobili di Perugia 1894, cc. 193r, 198v, 203r-216r; Buonaventura diBenvenuto,Cronaca di Foligno ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] tecnico Galilei di Firenze. Fra gli amici dello scrittore, Oxilia ebbe modo di conoscere Giovanni Papini, il , Balducci e Gozzini, David Maria Turoldo, Maurilio Adriani, Benvenuto Matteucci, Lodovico Grassi, Giampaolo Meucci e lo stesso Oxilia, ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] di Carmen Silva, pseudonimo della regina di Romania Elisabetta. Tra i ritratti di uomini illustri del passato si ricordano il cammeo in sardonica con Benvenuto Antonio Odelli, Pietro Girometti, Giovanni Liberotti, Giovanni Dies, Paolo Neri, Carlo ...
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BARBADORI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze da Gheruccio di Guido e da Lena Aglioni, nella prima metà del sec. XIV. Giurista e uomo politico, insegnò diritto nello Studio fiorentino, che lo [...] con il mercante di sapone Marco diBenvenuto. Con essi, egli si recò a Treviso, al campo di Carlo di Durazzo, per furore di Popolo il 22 successivo. Aveva sposato Caterina di Matteo Frescobaldi, dalla quale aveva avuto i figli Giovanni e ...
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OTTONE III Paleologo
Walter Haberstumpf
OTTONE III (o II) Paleologo (meglio conosciuto come Secondotto Paleologo). – Nacque verso il 1360 da Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato, e da Elisabetta, [...] già il 3 gennaio 1379 a Moncalvo, Giovanni III Paleologo gli concesse l’amministrazione delle terre monferrine).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Mon-ferrato feudi, nn. 20 e 32; Benvenuto da Sangiorgio, Cronica del Monferrato, ed. G ...
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ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re di Castiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] di sopprimere il rettore, si rifiutò coraggiosamente di commettere tale crimine. All'A. lo stesso Benvenuto dedicò il Romuleon, un'epitome di regina Giovannadi Napoli, concluse un patto con icapi della Compagnia bianca, nel tentativo di allontanarne ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] (De civitate Dei); tre codici delle opere di s. Tommaso e un codice di s. Bonaventura. Numerosi i codici di diritto canonico (Decretales): tre soli i codici greci; due, quelli di Dante, più il commento diBenvenuto da Imola alla Divina Commedia e uno ...
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CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] Zan. lat. 380 [ = 1908] - si tratta di un commento diBenvenuto da Imola a Valerio Massimo copiato dal C. - 18 dic di Niccolò III, il C. dovette lasciare l'incarico di precettore del giovane Borso a Giovanni Toscanella, chiamato su consiglio di ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] 1895), Giovanni Huss di A. Tessaro (Treviso, Sociale, 3 nov. 1898), Consuelo di A. Rendano (Torino, Vittorio Emanuele, 25 maggio 1902), Maometto II di A. De Lorenzi Fabris (nuova versione, Firenze, Pergola, 1 maggio 1903), Benvenuto Cellini di A ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...