CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] sua morte e quella del suo socio di bottega Girolamo Donati. Figli diGiovanni Battista e Livia Tosini furono Francesco e J. Arneth, Die Cinquecento- Cameen und Arbeiten des Benvenuto Cellini und seiner Zeitgenossen im k-k. Münzund Antikenkabinette ...
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BENVENUTI, Pietro, detto Pietro dagli Ordini
Silla Zamboni
Ferrarese, figlio di maestro Benvenuto dagli Ordini, che nel 1434 era succeduto a Pietrobuono Brasavola nella direzione dei lavori delle mura [...] . In questa fase della costruzione intervennero sia il maestro Benvenuto sia i figli Pietro e Giovanni: ed è verosimile che la direzione dei lavori - ai quali partecipava una folta schiera di tagliapietre, da Bartolomeo da Firenze a Lorenzo da Como ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] pervenutaci e dedicata ad Annibale Bentivoglio, figlio diGiovanni II, autorizza la congettura che il C , dove soggiornò brevemente Benvenuto Cellini, quando si recò a Bologna nell'anno 1516 a "imparare a suonare" (La Vita, a cura di P. D'Ancona, ...
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DE CAPITANEIS, Pompeo
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie di questo orefice milanese precedenti al 12 apr. 1511, quando in un documento relativo alla vendita di una vigna per la somma di 60 ducati, [...] vol. 93, f. 217).Ludovico, fratello del D., rappacificatosi con Benvenuto Cellini il 17 ott. 1534, fu nominato pesatore e soprastante della più per intercessione diGiovanni Gaddi, prelato amico del Cellini, e con l'intento di suggellare la pace ...
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CHIARINI, Bartolomeo
Laura Indrio
Nacque a Roma probabilmente nella prima metà del sec. XVI; ma la sua attività di intagliatore si svolse prevalentemente a Napoli; infatti alcuni documenti lo definiscono [...] "romano Neapoli commorante" (Faraglia, 1878).
Dopo un discepolato presso fra' Giovanni da Verona insieme con il bresciano Benvenuto Tortelli (P. Lugano, Di fra Giovanni da Verona, Siena 1905, p. 87), intraprese con quest'ultimo i lavori per la chiesa ...
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CELLINI, Baccio (Bartolomeo)
Ladislas Gerevich
Figlio di Andrea e fratello diGiovanni (padre diBenvenuto) nacque a Firenze intorno al 1447, dato che nella portata al catasto del padre nel 1487 risulta [...] suoi soffitti a cassettoni e le cornici delle porte e finestre. Il Vasari ricorda che Camicia, tornato a Firenze, mandava al C. pitture di Berto Linaiuolo "perché le desse al re": e la notizia è indicativa per la posizione del C. a corte e per il suo ...
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BENEDETTO diGiovannidi Pierantonio (B. da Montepulciano)
Giulia Brunetti
Attivo in Toscana e principalmente in Umbria nel sec. XVI come apprezzatissimo intagliatore in legno; sono ignote le date della [...] del 1º dic. 1553; compiuto, nel cornicione, da Giovanni Girolamo nel 1591). Per la stessa chiesa B. eseguiva nel 1556, in collaborazione con Benvenuto bresciano ed Ercole perugino, i due grandi seggi presbiteriali di noce, con dorature, ai lati della ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Giovanni Colonna); doni offerti alla regina Margherita; spille singolari, come quella ideata per Napoleone III con moneta didi deciso gusto barocco, nonostante le ripetute dichiarazioni sulla decadenza totale dell'arte orafa dopo Benvenuto Cellini ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] cui il L., incidendo in concorrenza con Benvenuto Cellini il conio per una medaglia di Pietro Bembo, oggi perduta, riuscì infine a corte (Girolamo Muzio, Luca Contile, Bernardo Spina, Giovanni Vendramini). Legami analoghi si instaurarono dal 1550 all' ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] Romagnoli, ms., VIII, c. 43) con una tela raffigurante S. Giovanni evangelista e le Marie piangenti. Dopo la prima attività a Siena, . è ricordato per una vendita del valore di 100 fiorini a un certo Cosimo diBenvenuto (Romagnoli, ms., c. So), e ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...