PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] nel 1924 un profilo di Mussolini e l’anno dopo un profilo diGiovanni Amendola, il maggior esponente 1994; R. Salek, G. P.: una biografia intellettuale, Firenze 2002; G. Benvenuto, G. P., Palermo 2003; G. Sangiuliano, G. P. L’anarchico conservatore, ...
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RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] caccia e perciò espertissimo nel tirare d’archibugio – avrebbe ucciso addirittura il gran connestabile di Borbone (impresa rivendicata anche da Benvenuto Cellini), Giovanni fece ritorno a Udine, dove gli fu affidata la progettazione della torre dell ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] riflesso nell’autobiografia diBenvenuto Cellini che, giunto a Roma nei primissimi anni Venti, rammentava di essere stato aiutato menzioni le Logge Vaticane tra le prime cose di Penni «in compagnia diGiovanni da Udine, Perino del Vaga e d’altri ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] materia, da eguagliare "i nobilissimi ingegni degli antichi". Giovanni Villani, al contrario, parla (VII, 81, p. 145) "d'uno Guido Bonatti ricopritore di tetti, che si facea astrologo", mentre Benvenuto da Imola, nel suo Comentum alla Divina Commedia ...
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MUSSATO, Albertino
Marino Zabbia
MUSSATO, Albertino. – Nacque a Padova nel 1261, al tempo della vendemmia, come è annotato nel De celebratione sue diei nativitatis fienda vel non (l’opinione secondo [...] ; XVII Ad Paulum iudicem de Titulorogantem, ut responderet Benvenuto de Campesanis de Vicencia adversus opus metricum per eum del primissimo Trecento, in Scritti storici in memoria diGiovanni Monticolo, a cura di C. Cipolla et al., Venezia 1922, pp ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] diGiovanni Bellini, di Bartolomeo Montagna e di Giovan Battista Cima piuttosto che di Giorgio da Castelfranco, detto Giorgione), sia pure in mancanza di , di Ludovico Mazzolini e del Garofalo (Benvenuto Tisi), dai quali apprese il modo di fare ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] e muore per salvare Benvenuto, il nipote da lui tradito ed angariato - si colora di rassicurante moralismo; una scrittura B. se avesse qualcosa di pronto per la collana da lui varata per Rizzoli. La storia fantastica diGiovanni Drogo vide appunto la ...
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TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] nonché badessa dal 1545; per il cenobio Benvenuto dipinse più di sedici opere, parte delle quali confluita, al pari delle Nozze, all’Ermitage.
Nel 1532 la Madonna in trono tra i ss. Giovanni Battista, Lucia e Contardo d’Este (oggi a Modena, Galleria ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio diGiovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] la feci lavorare a m.ro Silvio et al fratello, figliuoli diGiovanni da Pogibonzi nella bottega dove stava m.ro Silvestro... a e molti ortiamenti, con sua molta lode"; nella vita diBenvenuto Garofalo (VI) aggiunge che "Silvio da Fiesole" eseguì ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] , pubblicato ed illustrato con documenti pure inediti, a cura di G. Gaye, II, 1500-1567, Firenze 1840, pp. 363 s., 373 s.; Opere di Baldassarre Castiglione, Giovanni Della Casa, Benvenuto Cellini, a cura di C. Cordiè, Milano-Napoli 1960, pp. 869, 874 ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...