NARDI, Antonio Maria
Francesca Franco
– Figlio di Andrea Pio e di Zaira Brunori, nacque il 14 maggio 1897, a Ostellato (Ferrara), dove il padre, un tempo di famiglia benestante originaria di Savignano [...] Sacro Cuore, oltre che nella pala con la Pietàper la chiesa di S. Giovanni Battista di Montecalvo (Pianoro).
Dopo aver illustrato le fiabe di Edvige Da Pozzo, Sette chicchi di una melagrana (Librerie italiane riunite, Bologna 1926), iniziò a lavorare ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] Giambologna.
Di un certo rilievo fu il rapporto con Benvenuto Cellini, che nel testamento (1550) lo incaricò di realizzare circa due mesi, senza figli.
A quella data il cugino Giovannidi Antonio, suo erede, rivolse al granduca una supplica per avere ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] dal 1861 gli fu a fianco, come collaboratore, il figlio Benvenuto.
L'attività del G. come architetto sembra essere limitata a un ruolo di preminenza l'intervento di Giuseppe Valadier a S. Pantaleo, su committenza del duca Giovanni Torlonia.
Numerosi ...
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NICOLA da Longobardi (al secolo Giovanni Battista Clemente Saggio), santo
Stefania Nanni
NICOLA da Longobardi (al secolo Giovanni Battista Clemente Saggio), santo. – Nacque a Longobardi nell’allora [...] , pp. 145 s.).
Era il Terz’Ordine a interessare Giovanni Battista: istituito da s. Francesco di Paola e normato tra il 1493 e il 1506 (Benvenuto, 2000), era ben radicato anche nel Regno di Napoli; proponeva a uomini e donne, anche del tutto privi ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] a seguito del distacco di alcune porzioni di intonaco eseguito da Giovanni Rizzoli l'anno prima. di disegno nell'Accademia di belle arti. Nel 1882 espose suoi dipinti, non altrimenti identificabili, alla mostra ferrarese della galleria Benvenuto ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] il G., insieme con l'argentiere Pier Antonio diBenvenuto Tati, ricevette dal tesoriere di Pio V la commissione per dodici reliquiari d'argento completato da Giovanni Bernardi da Castelbolognese e dal suo allievo Muzio i quali, su disegno di Perin del ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] orazione dibenvenuto rivoltagli dal segretario del vescovo di Trento Cristoforo Madruzzo. A Trento, in qualità di segretario del cardinale legato, il F. presenziò alle prime tre sessioni conciliari e il 27 dicembre, giorno di s. Giovanni Evangelista ...
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MARTELLI, Ugolino
Vanni Bramanti
– Nacque a Firenze il 21 sett. 1519, terzogenito di Luigi di Luigi e di Margherita di Giovanvittorio Soderini.
Pur continuando a praticare un avviato commercio di seta, [...] Aretino e, più o meno nello stesso giro di tempo, con Francesco Maria Molza, Benvenuto Cellini, Annibale Caro, con i quali scambiò Francesco Del Garbo, del filosofo Francesco di Vieri, dell’umanista Giovanni Battista Adriani; sul versante veneto, ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] gli onori di casa a Carlo V in visita a Roma: Benvenuto Cellini, che poco amava il D., il quale l'avrebbe derubato di 500 scudi castello di Camerino il proprio fratello Giovanni Andrea, cui aveva già fatto avere la castellania del castello di Parma. ...
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TUMMINELLI, Calogero
Elisa Pederzoli
(Francesco Enrico). – Nacque a Caltanissetta il 2 febbraio 1886 da Calogero, «pizzicagnolo», e da Alfonsa Chiarenza.
Penultimo di dieci figli, sei maschi e quattro [...] Giovanni Beltrami, e assunse la condirezione della rivista L’Illustrazione italiana insieme con Guido Treves.
Quest’ultimo espresse il suo cordiale benvenutodi ideali e di propositi che mi ha unito per tanti anni a Emilio Treves prima, a Giovanni ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...