BENTIVOGLIO, Bente
Figlio di Andrea di Antonio, non è nota la sua data di nascita che tuttavia dovrebbe cadere verso la metà del secolo XIV.
Apparteneva al ramo della nota famiglia bolognese, che discendeva [...] già aveva trovato rifugio Nanne Gozzadini. I giorni diGiovanni Bentivoglio erano ormai contati. Nel maggio del 1402 un di Milano e papa Bonifacio IX, Bologna tornò sotto il dominio della Chiesa, fu alla testa dei cittadini che diedero il benvenuto ...
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CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] , Giacomo degli Orsi e a Pietro Magnani, per dare il benvenuto al papa Pio II in nome della sua città. Gli ambasciatori dell'anno. Il suo nome appare al terzo posto dopo quello diGiovanni Bentivoglio che era capo del Senato.
Morì il 2(secondo alcuni ...
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CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] sua morte e quella del suo socio di bottega Girolamo Donati. Figli diGiovanni Battista e Livia Tosini furono Francesco e J. Arneth, Die Cinquecento- Cameen und Arbeiten des Benvenuto Cellini und seiner Zeitgenossen im k-k. Münzund Antikenkabinette ...
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BIANCA di Monferrato, duchessa di Savoia
Axel Goria
Nacque dal marchese Guglielmo VIII, della dinastia dei Paleologi, e dalla sua seconda moglie Elisabetta Sforza, quasi certamente al principio del [...] giugno 1489, B. diede alla luce un erede maschio, Carlo Giovanni Amedeo.
La morte prematura del marito, avvenuta in Pinerolo il 14 e fu sepolta in Carignano.
Fonti e Bibl.: Benvenutodi S. Giorgio,Historia Montisferrati ab origine marchionum illius ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Matteo di
Norbert Kamp
Nobile del Cilento, era figlio di Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno varie notizie intorno al [...] garante per il vescovo Benvenutodi Capaccio, quando, nell'ambito di una riforma e dello spostamento del convento di S. Nicola in Controne, scambiò dei beni fondiari con il nuovo titolare della baronia di Postiglione, Giovanni da Procida. La baronia ...
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PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] per l’emigrazione italiana.
J. White Mario, In memoria diGiovanni Nicotera, Firenze 1894, ad ind.; F. Comandini, Cospirazioni di Romagna e Bologna: nelle memorie di Federico Comandini e di altri patriotti del tempo 1831-1857, Bologna 1899, ad ind ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] del suo ufficio fu l'organizzazione della cerimonia dibenvenuto a papa Pio II, di passaggio da Firenze nei primi mesi del 1459 , rimasto vedovo e subito risposatosi con Margherita diGiovannidi Biagio, riuscì a ristrutturare due casette, comprate ...
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ZALAMELLA , Pandolfo
Valeria Mannoia
ZALAMELLA (Zallamella), Pandolfo. – Nacque «di Guglielmo ai 29 agosto 1551» (Ginanni, 1769, p. 473) e fu battezzato in Ravenna il 13 settembre 1551 (Casadio, 1939, [...] cronache di Serafino Pasolini (1703) lo dicono ultimo discendente di un’illustre famiglia ravennate, capostipite Benvenuto Fusconi nel Secondo libro de canzon napolitane a tre voci diGiovanni Leonardo Primavera (Venezia, Claudio Merulo e Fausto ...
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ROMAGNANO, Ludovico
Giancarlo Andenna
(da). – Nacque in data imprecisata, nella prima metà del Quattrocento, da Orsino di Romagnano, fratello del vescovo di Torino Aimone; il nome della madre è ignoto.
Orsino [...] di Oulx e poi preposito del monastero di Moncenisio (1403), era stato scelto direttamente dall’antipapa Giovanni XXIII come vescovo di , 1424-1438; prot. 154 (Rubriche degli Instrumenti). Benvenutodi San Giorgio, Cronica, Torino 1780, p. 290; ...
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MERCURIO, Giovanni Andrea
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Messina in data imprecisata, forse ai primi del XVI secolo, da una famiglia di umili origini.
Sin da giovane il M. si distinse per le notevoli [...] della chiesa parrocchiale di S. Giuliano, entrò al servizio diGiovanni Pantaleo Giurba, notaio arcivescovile di Messina.
Le cronache del convento di S. Francesco di Paola per dargli il benvenuto e il viceré, in compagnia del genero e di tutta la ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...