ONESTI, Guido
Antonio Montefusco
ONESTI, Guido (Guido del Duca). – Nacque intorno al 1170 da Giovanni Duca, verosimilmente figlio diGiovanni Onesti.
L’appellativo ‘del Duca’ (in alternanza con ‘Duca’), [...] di Carrari, «nato di [Giovanni?] Duca figlio diGiovanni Onesti da Ravenna si partì con Salomone suo figlio e la famiglia di spiriti romagnoli, con variazione di ‘addendi’ (Arrigo Mainardi in Pietro Alighieri e Benvenuto; Pier Traversaro nel ...
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VENTURA da San Floriano
Gian Maria Varanini
VENTURA da San Floriano. – Figlio di un Gerardo, nacque attorno al 1190 in Valpolicella presso Verona (S. Floriano è una delle pievi di quel territorio) o [...] di pubblicarlo) e Benvenuto Pitzorno ne estrassero e pubblicarono alcuni specimina. Resta ancora valido nell’insieme il giudizio di erede di Ventura fu il figlio omonimo, che nel maggio del 1260 saldò alla cognata Eluritas, vedova diGiovanni, quanto ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] militari all'assedio di Asti.
La situazione determinatasi nel Monferrato alla morte diGiovanni II Paleologo ( , Rer. Ital. Script.,XVI, Mediolani 1730, col. 514; Benvenutodi San Giorgio, Historia Montisferrati..., ibid., XXIII, Mediolani 1733, col. ...
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MORETTI, Vincenzo
Saretta Marotta
MORETTI, Vincenzo. – Nacque a Orvieto il 14 novembre 1815 da Domenico e da Elisabetta Mazzoni-Brancaleone, nobili orvietani, già genitori di un figlio avviato alla [...] un benvenuto da parte della popolazione di cui il suo segretario don Temistocle Badia stese entusiastica relazione a Vespignani. La municipalità invece gli si mantenne sempre più ostile, capeggiata da Carlo Cavalieri Ducati, parente diGiovanni ...
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MICHELI, Guglielmo
Laura Mocci
– Nacque a Livorno il 12 ott. 1866 da Leopoldo, tipografo e litografo, e da Isola Giusti «di buona famiglia livornese» (Somaré, 1940, p. 7).
La naturale propensione per [...] Gambogi, Antonio Anthony de Witt, BenvenutoBenvenuti, Adriano Baracchini-Caputi, Eugenio Caprini pp. 71-81; E. Somaré, G. M., Milano 1940; D. Durbè, Lettere inedite diGiovanni Fattori, in Paesaggio, I (1946), 3-4, pp. 169-176; L. Lloyd, Tempi ...
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MACCARI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Frosinone il 19 ott. 1832 da Antonio e da Eleonora Bracaglia. Il padre, originario della Liguria, era segretario della Delegazione provinciale [...] grazie al generoso contributo diGiovanni Torlonia, poeta anch’egli e principale elemento di coagulo di quel sodalizio che fu e pochi mesi dopo un componimento dedicato Alla cara memoria diBenvenuto Gasparoni. Fu proprio Codronchi che, morto il M., ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] Rassegna d'arte, I (1901), 2, p. 26; I. Benvenuto, L'arte nelle chiese di Bologna. Secoli XV e XVI, Bologna 1938, pp. 193, 231 'età diGiovanni II Bentivoglio, in Bentivoliorum magnificentia. Principe e cultura a Bologna nel Rinascimento, a cura di B. ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] diGiovanni Mannozzi da San Giovanni e La guardia domestica non gli risparmiarono l'esortazione a dedicarsi a lavori di "maggior lena" (Rivista di dell'anima, L'amore in corte, La prima vita diBenvenuto Cellini (indicata tra i "quadri più recenti") e ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] membro influente della "trafila erasmiana", a porgere il benvenuto a Vittoria Colonna, giunta a Lucca per assistere il fratello Girolamo e lo zio Matteo, della ragione di commercio diGiovanni Buonvisi, in precedenza da essi amministrata. La nuova ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] sono incluse anche alcuni estratti del Liber Augustalis diBenvenuto da Imola, oltre a due sonetti del pp. 15-17, 34 s.; E. Nunziante, Iprimi anni di Ferdinando d'Aragona e l'mvasione diGiovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napoletane, ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...