dente
Beatrice Guidi
Ricorre frequentemente nella Commedia, due volte nel Convivio, una volta nelle Rime e una nel Fiore. In senso proprio, in Cv I VII 9 la natura particulare è obediente a la universale, [...] aetate a morte acerba " (Benvenuto).
Sempre in senso figurato, in Pd XXVI 51 Ma dì ancor se tu senti altre corde Giovanni interroga D. sulla natura del suo amore verso Dio, ma al di là dei ‛ filosofici argomenti ' ricerca l'istanza sentimentale di ...
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Alighieri, Cione
Renato Piattoli
Figlio di messer Bello, fu fratello di Geri, Gualfreduccio e di Lapo conosciuto solo attraverso il figlio Bellino. C. sopravvisse a tutti i fratelli e fu persona assai [...] o nel territorio bolognese, come S. Giovanni in Persiceto, dove abitavano i discendenti di Bellino di Lapo (v.). Una sua figlia Bello de Aldigheriis "; inoltre il medesimo Benvenuto ci dice che a far la vendetta di Geri furono " filii d. Cioni et ...
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Verucchio (Verrucchio)
Eugenio Chiarini
Il borgo di V. (castrum Veruculi), posto, coi ruderi della sua grande rocca a strapiombo, al limite meridionale della pianura romagnola (prov. di Forlì), in apertissima [...] al 1197 un atto di sottomissione di quel castello al comune di Rimini, sottoscritto da un Giovannidi Malatesta a nome proprio trecentesca di M. Battagli (Marcha), da un'esplicita affermazione diBenvenuto, e condivisa da due autori di Cronache ...
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smarrire (ismarrire)
Alessandro Niccoli
Presenta un numero limitato di occorrenze, esclusive della Commedia e del Convivio, con una sola eccezione per la Vita Nuova. Nel suo significato fondamentale [...] indica evento temporaneo, come chiaramente avverti Benvenuto (e con lui il Landino e e non defunta, dove s. Giovanni vuol rassicurare D. dicendogli che Altre volte s. indica il venir meno di una facoltà sensitiva di fronte a un oggetto che ecceda le ...
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condurre (conducere; conduchi, cong. pres. II singol.)
Lucia Onder
Con costrutto transitivo, nel significato proprio di " accompagnare ", " guidare ", il verbo s'incontra in Pg XIII 17 O dolce lume... [...] Greci a' fiumi / di Tebe poetando: per il Vellutello, e prima di lui per il Lana, l'Ottimo, Benvenuto e il Landino: " la vita a morte; nel participio passato, in Pg XXXII 76 Pietro e Giovanni e Iacopo condotti / e vinti, ritornaro a la parola / da la ...
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martirio (martiro; martire: cfr. Parodi, Lingua 245)
Antonietta Bufano
L'accezione fondamentale di " pena ", " sofferenza ", propria del sostantivo, ha solo in alcuni casi valore generico, alludendo [...] " scilicet, occisiones militum suorum, et laceram fugam " (Benvenuto; così Lana, Vellutello, Daniello e altri; Torraca); ma riferimento preciso del vocabolo là dove si allude alla morte di s. Giovanni, colui... / che per salti fu tratto al martiro ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] commissionò delle monete a Benvenuto Cellini, dimostrandosi, a detta di quest'ultimo, poco di Pistoia e di Modena e notaio rotale dall'ottobre del 1532, divenne vescovo di Vaison il 15 maggio 1536, ricevendo la diocesi dal cardinale Giovanni ...
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quinci
Mario Medici
L'avverbio dimostrativo compare nelle opere di D. complessivamente 56 volte, per la massima parte nella Commedia, eccettuati 7 casi del Convivio e uno rispettivamente della Vita [...] cfr. VII 145); XIV 127 lo m'innamorava tanto quinci (Benvenuto: " ab hac melodia et dictis verbis "); XXVIII 109 di sotto lui cotanta cerna fanno, / così di contra quel del gran Giovanni.
6. Si considera qui da ultimo, e partitamente, il caso di ...
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scrivere [la grafia latineggiante scripto, in rima con Aegypto, in Pg II 48]
Antonio Lanci
Verbo ad alta frequenza, che si registra in tutte le opere volgari di Dante.
Nel senso di " eseguire materialmente [...] senso di " redigere decreti di scomunica ", riferito con ogni probabilità a Giovanni XXII.
Ampiamente documentato il valore di " quamvis non possis portare cum claro intellectu " (Benvenuto, e così, generalmente, gli altri commentatori antichi ...
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CAPPELLINI (Capellini), Gabriele, detto Calzolaretto
Giacomo Bargellesi
Mancano date biografiche precise di questo pittore ferrarese appartenente alle generazione immediatamente successiva a quella [...] citato dai documenti si riconosce Benvenuto Tisi il Garofalo, la collaborazione in quel gruppo di pittori operante per gli Bambino,con i ss. Giovanni Battista ed Evangelista e ritratti dei donatori Arivieri (già nell'oratorio di S. Giovannino e poi ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...