ZECCHIN, Vittorio
Elisa Prete
– Nacque a Murano il 21 maggio 1878, figlio di Luigi, chimico del vetro, e di Domenica Rumor (V. Z., 1878-1947, 2002, p. 307). Abbandonate le scuole tecniche cui lo aveva [...] stessi artisti. In quell’anno Giovanni Indri, proprietario dell’hotel Terminus di Venezia, gli affidò la decorazione alla Galleria Pesaro di Milano (dove aveva esposto, nel maggio del 1920, con Zanetti Zilla, Guido Marussig e Benvenuto Disertori): vi ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] Benvenuto Cellini e Francesco I, opera dipinta nel 1867 a Parigi, quindi acquistata per la casa reale di Baviera e ora di gigantesca tela Giovanni Barbarigo libera Maria regina d'Ungheria nell'anno 1380 dalla prigione del castello di Castelnuovo, ...
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Pera, della (Peruzzi)
Arnaldo D'addario
E antica tradizione fiorentina che la casata dei Peruzzi - ancora oggi fiorente - fosse derivata da quei de la Pera che D. fa citare da Cacciaguida (Pd XVI 126) [...] compiuto dai commentatori della Commedia, Benvenuto da Imola, Giovanni da Serravalle e Stefano Talice da Ricaldone, i quali affermano (pur rendendosi conto della scarsa credibilità di quanto dicono, che sa di aggiustamento voluto a posteriori, senza ...
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MONTEFELTRO, Buonconte di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Buonconte di. – Figlio forse primogenito di Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque nel sesto decennio del secolo [...] dati biografici sul personaggio. Nicola Zingarelli e Giovanni Papini arrivarono a suggerire che Dante stesso potesse II, pp. 220, 229- 323; Benvenuto da Imola, Comentum super Dantis Aldigherii Comoediam, a cura di F. Lacaita, Florentiae 1887, III, pp ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] Selvaggio; artisti come Baccio Bandinelli, Giorgio Vasari, Benvenuto Cellini, Giovambattista Del Tasso, Niccolò Pericoli (il 134).
Opere. I testi di Pazzi giunti alle stampe sono i 113 componimenti che Giovanni Bottari pubblicò nel 1729, basandosi ...
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Pietro da Figino
Eugenio Ragni
Frate francescano, vissuto a cavaliere dei secoli XV-XVI, curatore di alcune edizioni veneziane della Commedia con commento del Landino.
Dai colophon di queste edizioni [...] Mediolanensis ") lo dice l'Argelati, il solo che - sulla scorta di schede fornitegli " humaniter " dal canonico Giovanni Andrea Irico - abbia tentato un peraltro sommario profilo bio-bibliografico di P.; e con l'Argelati si accordò lo Gnoli, che ...
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Lamberti, Mosca de'
Umberto Bosco
Uomo politico fiorentino, tra i più autorevoli della prima metà del sec. XIII, appartenente alla potente famiglia ghibellina di cui alla voce precedente. Appare nella [...] sdegnato perché i Fiorentini lo avevano come patrono sostituito con s. Giovanni Battista, sempre con l'arte sua... farà trista la città attenuare umanamente, nel pensiero di D., la colpa di Mosca (che anche secondo Benvenuto, per evidente influsso dei ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] di nuovo a Milano, dove due commissari pontifici nominati da papa Giovanni XXII, i vescovi di Como, Leone Lambertenghi, e di apposta sul foglio di guardia un bibliotecario dell'Ambrosiana, Giuseppe Antonio Sassi, la attribuì a Benvenuto da Imola, ...
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Vittorino, Caio Mario
Giorgio Brugnoli
Scrittore latino d'Africa (nato agl'inizi del sec. IV d.C., morto dopo il 362). Maestro di retorica a Roma sotto Costanzo (337-361), fu dapprima seguace del neoplatonismo [...] * (Ottimo), sostenuta anche da Benvenuto e, fra i moderni, da Cimmino, ma con intenti parenetici; di Orosio, " che fece libro Augustinus abiectus: la terna è completata da Dionigi l'Aeropagita, Giovanni Damasceno e Beda), né a Orosio che fa parte dei ...
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GAMBACORTA, Andrea
Franca Ragone
- Figlio di Gherardo (Gaddo), esponente di spicco della nota famiglia mercantile pisana, nacque a Pisa probabilmente all’inizio dell’ultimo decennio del sec. XIII. Come [...] futuro signore di Pisa, Gherardo e una figlia, Paola, da lui data in moglie al nobile Giovanni Bucci.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, e Lucca nel 1343, Firenze 1904, p. 18; I. Benvenuto Supino, Arte pisana, Firenze 1904, ad ind.; P. Silva, ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...