sempre (sempre mai)
Ugo Vignuzzi
Avverbio di tempo, di frequenza media nell'opera dantesca: 2 casi nella Vita Nuova, 21 nelle Rime, 78 nel Convivio (di cui uno in integrazione, in IV XX 7), e 77 nella [...] ch'i' ho sempre avuto.
Si veda pure il caso di Pd XXXII 32 [il] gran Giovanni / ... sempre santo 'l diserto e 'l martino / Benvenuto, mentre l'Ottimo interpreta: " sempre stette santo nel diserto ").
5. Con valore non durativo, ma ripetitivo, di ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] orazione dibenvenuto rivoltagli dal segretario del vescovo di Trento Cristoforo Madruzzo. A Trento, in qualità di segretario del cardinale legato, il F. presenziò alle prime tre sessioni conciliari e il 27 dicembre, giorno di s. Giovanni Evangelista ...
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MARTELLI, Ugolino
Vanni Bramanti
– Nacque a Firenze il 21 sett. 1519, terzogenito di Luigi di Luigi e di Margherita di Giovanvittorio Soderini.
Pur continuando a praticare un avviato commercio di seta, [...] Aretino e, più o meno nello stesso giro di tempo, con Francesco Maria Molza, Benvenuto Cellini, Annibale Caro, con i quali scambiò Francesco Del Garbo, del filosofo Francesco di Vieri, dell’umanista Giovanni Battista Adriani; sul versante veneto, ...
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sete
Antonio Lanci
Federigo Tollemache
Il sostantivo ricorre solo nel Convivio e nella Commedia, specie nel Purgatorio e nel Paradiso.
Il senso proprio di " bisogno di bere " è documentato in If XXX [...] 'una sete, " idest, uno motu, circulatione et desiderio " (Benvenuto), " desiderio di Dio " (Mattalia).
La sete del martiro (Pd XI 100) tant'è vero che D. nomina espressamente Ezechiele e Giovanni, autore dell'Apocalisse (XXIX 100-105). Va rilevato, ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] gli onori di casa a Carlo V in visita a Roma: Benvenuto Cellini, che poco amava il D., il quale l'avrebbe derubato di 500 scudi castello di Camerino il proprio fratello Giovanni Andrea, cui aveva già fatto avere la castellania del castello di Parma. ...
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TUMMINELLI, Calogero
Elisa Pederzoli
(Francesco Enrico). – Nacque a Caltanissetta il 2 febbraio 1886 da Calogero, «pizzicagnolo», e da Alfonsa Chiarenza.
Penultimo di dieci figli, sei maschi e quattro [...] Giovanni Beltrami, e assunse la condirezione della rivista L’Illustrazione italiana insieme con Guido Treves.
Quest’ultimo espresse il suo cordiale benvenutodi ideali e di propositi che mi ha unito per tanti anni a Emilio Treves prima, a Giovanni ...
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SCHIAFFINI, Alfredo
Michele Curnis
– Nacque a Sarzana il 16 marzo 1895 dalle seconde nozze di Giovanbattista con Giulia Serra, ed ebbe come sorelle Agrippina e Clara.
Il cognome della famiglia paterna, [...] sostituire Benvenuto Terracini, fu professore incaricato di glottologia classica e romanza a Genova, dove divenne di ruolo onore di Spitzer), altri su Giovanni Pascoli, Gabriele D’Annunzio, la rivalutazione della retorica. Un nobile gesto di fedeltà ...
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GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] la ricevuta del salario dato a Siena da Giovanni Saliti alla compagnia del capitano Francisco de Bivero: 1565 il G. sottoscrisse la copia di un atto riguardante il rendiconto delle provvigioni pagate a Benvenuto Cellini: l'originale del documento era ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] nei volumi Studi celliniani del Novecento (Trieste 1951) e Umanità e stile diBenvenuto Cellini scrittore (Milano 1952) e con l'edizione delle "Rime" diBenvenuto Cellini (in Annali triestini, s. 4, XXII [1952], pp. 307-358), rimarchevoli ...
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TOSCANELLI, Giuseppe
Paolo Benvenuto
– Nacque a Pisa il 31 gennaio 1828 da Giovanni Battista e da Angiola Cipriani.
La famiglia, originaria del Canton Ticino, dal XVIII secolo si era stabilita definitivamente [...] 2 dicembre 1854, i due convolarono a nozze. Dal loro matrimonio nacquero Giovanni Battista, detto Bista o Bistino, Angela, detta Angelina, e Nello (1864-1937), futuro deputato di Pontedera dal 1909 al 1919.
Negli anni precedenti il 1859, Toscanelli ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...