BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] e muore per salvare Benvenuto, il nipote da lui tradito ed angariato - si colora di rassicurante moralismo; una scrittura B. se avesse qualcosa di pronto per la collana da lui varata per Rizzoli. La storia fantastica diGiovanni Drogo vide appunto la ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio diGiovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] la feci lavorare a m.ro Silvio et al fratello, figliuoli diGiovanni da Pogibonzi nella bottega dove stava m.ro Silvestro... a e molti ortiamenti, con sua molta lode"; nella vita diBenvenuto Garofalo (VI) aggiunge che "Silvio da Fiesole" eseguì ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] , pubblicato ed illustrato con documenti pure inediti, a cura di G. Gaye, II, 1500-1567, Firenze 1840, pp. 363 s., 373 s.; Opere di Baldassarre Castiglione, Giovanni Della Casa, Benvenuto Cellini, a cura di C. Cordiè, Milano-Napoli 1960, pp. 869, 874 ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] ad altri espatriati italiani come Mondolfo, Alessandro e Benvenuto Terracini, Antonello Gerbi, i coniugi Maurizio ed biennio 1967-68; poi, dal 1968 al 1972, su invito diGiovanni Spadolini, con il Corriere della sera e la Nuova Antologia. Pensionato ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] Probabilmente per tramite diGiovanni Vitéz, vescovo di Veszprém e amministratore del vescovato di Vienna, fu chiamato poeti, fra i quali il B., con versi celebrativi dibenvenuto: l'istituzione della "Sodalitas litteraria danubiana", attestata per ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] S. Francesco.All'operato diGiovanni Pipino da Barletta, luogotenente di Carlo II, si di M.S. Calò Mariani, Bari 1992); G. Gerola, La statua di Lucera e l'iconografia di Carlo II d'Angiò, in Miscellanea di storia dell'arte in onore di Igino Benvenuto ...
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Valerio Massimo
Giampietro Marconi
Storico latino (I° sec. a.C. - I° sec. d.C.), autore di Factorum et dictorum memorabilium libri IX, una raccolta di carattere aneddotico-morale che ha scopi chiaramente [...] antichi (Pietro, Benvenuto, Buti) ai moderni commentatori e studiosi sono stati concordi nell'indicare come fonte V. (V I, ext. 2). Il Pézard e il Renucci hanno però fatto notare che tutto l'episodio è riprodotto da Giovannidi Salisbury Policrat. II ...
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Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] 1964), a cura diBenvenuto Terracini e Temistocle Fran-ceschi, non deriva da un’autonoma campagna di inchieste, ma si basa di un saggio di 25 carte. Infine altri tipi di atlanti, come l’Atlante linguistico dei laghi italiani (ALLI) diGiovanni ...
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SILVESTRO GUZZOLINI, santo
Ugo Paoli
SILVESTRO GUZZOLINI, santo. – Nacque a Osimo (Ancona) verso il 1177 dal nobile Gislerio, giurisperito.
La biografia del santo (Vita Silvestri), scritta tra il 1274 [...] Vita Silvestri è la data di morte del vescovo Benvenutodi Osimo (22 marzo 1282): Andrea di Giacomo, infatti, afferma di aver appreso le notizie sul periodo degli studi di Silvestro dal «venerabile uomo e devoto di Dio Benvenuto, che “ora” regge come ...
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Lombardia
Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Se si eccettua un accenno al Po, fiume lombardo, in Rime XCV 3, la prima menzione della L. nell'opera dantesca si trova in VE I X 7, ove la regione [...] Santo Nazzaro (XXIX 3); alla crisi del mecenatismo cortese il ricordo diGiovannidi Monferrato e di Azzo VIII d'Este (VE I XII 5); al valore e alla di Marco (Pg XVI 46), se veramente costui era originario di Venezia o della Marca (ma v. Benvenuto: ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...