DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] di Faust e Madama Butterfly. Nel 1910 tornò per la seconda volta al Covent Garden di Londra per Faust, Rigoletto, Il barbiere di Siviglia e il Don Giovannidi la perfezione assoluta: la romanza da Benvenuto Cellini di Diaz (incisa nel 1924), oppure l ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] atti di Arturo Rossato dalla commedia fantastica di W. Shakespeare.
Diretta da Sergio Failoni, con interpreti Benvenuto la pellicola di debutto, Giacomo l'idealista, 1943), per proseguire con Il bandito (1946), Il delitto diGiovanni Episcopo (1947 ...
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CARRARA, Michele
Ariella Lanfranchi
Nacque nella prima metà del Cinquecento. I pochi dati sicuri sulla vita e sull'attività di questo autore sono quelli che possono desumersi dai titoli, dalle dediche [...] 1608" e che fosse imparentato con la famiglia diGiovanni Michele Alberto Carrara di Bergamo (1438-1490).
Musicista dilettante e non - in facsimile e notazione moderna - da Benvenuto Disertori (L'intavolatura di liuto di M. C., Roma 1585, Firenze 1956 ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] la cronaca del frate Benvenuto Silvola, dipinse una di Lodi, per decorare l'oratorio della propria residenza pavese, che stava allora ristrutturando.
Le pareti laterali della cappella sono occupate dagli affreschi con S. Carlo che offre a s. Giovanni ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] Margherita Carosio (Elvira) e Giovanni Manurita (Lindoro).
Pochi giorni dopo debuttava nel ruolo di Maddalena in Rigoletto di Verdi sotto la direzione di Franco Ghione, con Beniamino Gigli, Toti Dal Monte e Benvenuto Franci.
Dopo una breve assenza ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] , al quale faceva seguito, tre anni dopo, un secondo Il pentimento di Acabbo doppo (sic) il rimprovero della strage di Nabot, nel cui libretto - del p. Giovanni Grisostomo Arrigoni, forse un suo parente - già figurava come "Accademico Filarmonico ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] 1895), Giovanni Huss di A. Tessaro (Treviso, Sociale, 3 nov. 1898), Consuelo di A. Rendano (Torino, Vittorio Emanuele, 25 maggio 1902), Maometto II di A. De Lorenzi Fabris (nuova versione, Firenze, Pergola, 1 maggio 1903), Benvenuto Cellini di A ...
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BENVENUTI, Domenico
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Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] toscano Francesco Palmieri aveva costruito nello stesso tempo di quello del Benvenuti. Fra i registri dell'organo del B. erano a Roma: nel 1590 collaudò, insieme con l'organaro Giovanni Guglielmi, l'organo della cappella Gregoriana in S. Pietro ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...