PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] campo. Era ormai un protagonista della scena romana: agli osservatori più acuti (quale, per esempio, il futuro cardinale Guido Bentivoglio) appariva «nato grande e non divenuto» (cit. in Loskoutoff, 2011, p. 352). Nel luglio 1608, un suo intervento ...
Leggi Tutto
BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] honorata il Bembo"). Rimane infine testimonianza di amichevoli relazioni con il poeta milanese Renato, Trivulzio, col ferrarese Ercole Bentivoglio, e soprattutto con Gian Francesco Valerio, al quale il B. indirizzò un manipolo di sonetti, databili al ...
Leggi Tutto
DELLA PERGOLA, Antonio
Nadia Covini
Figlio del condottiero Angelo, conte di Biandrate, nacque con ogni probabilità all'inizio del sec. XV e fu fratello di Leonoro e Delfino. Alla morte del padre, nel [...] Ghirardacci lo segnala tra i capitani milanesi inviati a Bologna nel 1443 per reprimere l'insurrezione fomentata da Annibale Bentivoglio: nello scontro del 14 agosto le forze viscontec vennero sconfitte e Leonoro trovò rifugio a Finale nel castello ...
Leggi Tutto
MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] non esprime una pregiudiziale ostilità alla restaurazione del dominio pontificio a Bologna dopo la definitiva cacciata dei Bentivoglio (1512), mostrandosi anzi all'inizio speranzoso in un governo che valorizzasse l'importanza della città. In seguito ...
Leggi Tutto
ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] , e questa paternità vi è confermata da una lettera in cui il Garisendi dedica come sua l'operetta a Lucrezia d'Este Bentivoglio.
Bibl.: Bologna, Biblioteca universitaria, ms. 74, Busta VII, n. 11, S. Marcheselli, Contezza del Viridario di G. F. A.;L ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE (Frangipani), Mario
Giampiero Brunelli
Nato a Roma nel 1574 da Muzio e da Giulia Strozzi, apparteneva da una delle più antiche famiglie romane. Seguendo l'esempio del padre, distintosi nelle [...] ac tabellis votivis…, Utini 1639, pp. 212 s.; J.A.F. Orbaan, Documenti sul barocco in Roma, Roma 1920, p. 85; G. Bentivoglio, Memorie e lettere, a cura di G. Panigada, Bari 1934, p. 353; G. Gigli, Diario romano (1608-1670), a cura di G. Ricciotti ...
Leggi Tutto
DAVIA
Gianpaolo Brizzi
Famiglia di condizione borghese originaria di Domodossola, si stabilì nel 1640 a Bologna, ove PietroAntonio, impiegatosi dapprima come garzone in un forno, cumulò un ingente patrimonio [...] stato bandito da Bologna, il fratello minore Niccolò era stato ucciso in uno scontro a fuoco). Sposatosi con Laura Bentivoglio, continuò la sua vita sregolata, nonostante i frequenti interventi dello zio, il cardinale Giovanni Antonio, che ne ospitò ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Cesare
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Ferrara da Camillo, pittore, e, molto probabilmente, da Lucrezia Mozanega e venne battezzato il 7 febbr. 1536 nella chiesa di S. Maria in Vado [...] e scultori ferraresi" di G. Baruffaldi, III,Ferrara 1983, pp. 19 s.; J. Bentini, Appunti per due soffitti dipinti di palazzo Bentivoglio, in Musei ferraresi, XIII-XIV(1983-84), pp. 119-126; Id., in Bastianino e la pittura a Ferrara nel secondo ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Giovanni
Elena Fasano Guarini
Figlio di Silvestro e di Lisa Deti, nacque non a Fano, dove il padre soggiornò nel 1534, come dice il Litta, ma parecchi anni prima, probabilmente a Firenze. [...] entre España y la Santa Sede durante el pontificado de S. Pio V, a cura di L. Serrano, Madrid 1914, II-IV, passim;G.Bentivoglio, Memorie e lettere,a cura di O. Panigada, Bari 1934, pp.33, 128; P. Herre, Papsttum und Papstwahl im Zeitalter Philipps II ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e gli inizi del XVI secolo, dal Marullo, al Collenuccio, al Manuzio, al Bembo, e poi al Trissino, al Bandello, al Bentivoglio, a Bernardo Tasso, tutta quella fitta e vastissima trama di relazioni e di amicizie letterarie e mondane, che il casalingo ...
Leggi Tutto
deromanticizzare (de-romanticizzare) v. tr. (fig.) Eliminare ogni contenuto romantico, ogni traccia o alone di romanticismo. ◆ Tanto che Anne Speckhard della Georgetown University ritiene che abbiano ormai creato un meme, un modello che si propaga...
egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...