GHERARDINI, Niccolò
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 4 marzo 1604 da Francesco e Faustina Popoleschi. Di antico patriziato fiorentino, la famiglia Gherardini si era distinta particolarmente nel [...] , conobbe lo scienziato a Roma nel 1633, in occasione del processo, ed ebbe occasione di fare da tramite tra lui e G. Bentivoglio.
Dopo la condanna di Galileo e la sua partenza per la Toscana, il G., intenzionato anch'egli a fare ritorno a Firenze ...
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BATTISTELLI, Pier Francesco
Anna Ottani
Nacque a Pieve di Cento (Bologna) nella seconda metà del sec. XVI. Fu pittore di architettura e di ornato "fondatissimo nella quadratura e nella prospettiva" [...] : a questo proposito il Campori, traendola dalla sua collezione di autografi, riporta una rozza lettera del B. al marchese Enzo Bentivoglio, datata 29 apr. 1623, dove si parla di una "andata a Gualtiero" da doversi ancora rimandare per via della ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] dopo il C. si recò a Faenza e, accampate le sue genti fuori della città, presenziò nel duomo, insieme con Giovanni Bentivoglio, alla cerimonia, con la quale il figlio del Manfredi, Astorgio III, fu proclamato signore. Il 4 giugno egli era di nuovo ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] rimosso l'Alidosi e aveva affidato all'I. le Legazioni di Bologna e della Romagna con l'obiettivo di togliere la città ai Bentivoglio, ma le truppe che gli erano state affidate (500 lance e 10.000 fanti) furono sconfitte il 17 luglio 1511.
L'I. morì ...
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MALLONI, Maria
Teresa Megale
Nacque a Ferrara nel gennaio 1599. Nelle corrispondenze dei maggiori attori della prima metà del XVII secolo, il suo nome è sovente associato a quello della madre, Virginia, [...] di quell'anno si trovava a Modena, città nella quale firmò con il fratello una lettera spedita da Fiorillo a Enzo Bentivoglio. All'inizio dell'anno teatrale 1618-19 entrò a far parte della compagnia dei comici Confidenti, diretti da Flaminio Scala e ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] Lateranense, al quale partecipò a partire dalla seconda sessione.
Da poco il re di Francia Luigi XII aveva posto i Bentivoglio alla guida di Bologna (23 maggio 1511) e il pericolo di uno sbilanciamento dell'equilibrio italiano in favore della ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] . La laurea gli fu conferita il 28 marzo con una cerimonia cui assistettero anche Antongaleazzo e Annibale, figli di Giovanni Bentivoglio signore di Bologna. Subito dopo è probabile che G. si sia recato a Firenze nel convento di S. Croce, dove ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] conobbe nella lotta contro Giulio II e nella cornice, più ampia, delle guerre d’Italia. Nel maggio 1511 quando i Bentivoglio, che cinque anni prima erano stati cacciati da Bologna da Giulio II, riuscirono a rientrare in patria grazie all’appoggio ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] pontificio a Bologna che aveva permesso alla sua famiglia di tornare in città dall'esilio cui l'avevano costretta i Bentivoglio; la sua elezione a senatore lo legò definitivamente al nuovo corso-politico cittadino ed alla politica papale.
Nel 1516 il ...
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BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] tra i procuratori od officiali soprastanti alla fabbrica di S. Petronio, tra il 1398 e il 1406. Fautore di Giovanni Bentivoglio, il 14 marzo 1401 ottenne da quello il titolo di cavaliere per averne facilitato il ritorno in città. Dopo la battaglia ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...
duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...