BERTUZZI (Bertucci), Nicola (Tommaso Nicola), detto Nicola d'Ancona o l'Anconetano
Anna Maria Matteucci
Nacque ad Ancona verso il 1710. Giovanissimo, si recò a Bologna, dove divenne allievo di V. Bigari, [...] di risparmio della stessa città: furono anche esse eseguite in collaborazione con il Lodi, come alcune tempere per palazzo Bentivoglio. Attomo al 1766 inizia la collaborazione dei B. con il paesaggista V. Maitinelli, il più valente allievo del Lodi ...
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BATTIFERRI, Luigi
Paolo Veronese
Nato a Sassocorbara (Urbino), fu compositore attivo in pieno sec. XVII. Scarse notizie sulla sua vita ci dicono che fu maestro di cappella al duomo di Sant'Angelo in [...] ); Il Primo Libro de Motetti a voce sola... Opera quarta, Bologna, G. Monti, 1669 (dedicato al marchese Ippolito Bentivoglio; il B. si qualifica nel frontespizio "Mastro di Capella dell'Insigne Accademia dello Spirito Santo di Ferrara"); Il Secondo ...
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BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] Ordelaffi e infine sulle contese fra i Morattini ed i Numai; parecchie notizie egli dà sulla signoria bolognese dei Bentivoglio, sulle vicende del principato e della morte di Galeotto Manfredi a Faenza, sulla signoria di Boccolino Guzzoni ad Osimo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] fine del mese, e, insieme, festosa - con seguito di banchetti, musiche, regate -l'imposizione, officiata dal nunzio assistito dal Bentivoglio, nella chiesa muranese di S. Maria degli Angeli.
Quindi, l'8 luglio, il D. parte alla volta di Vicenza dove ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] molte comunque le prove in marmo realizzate negli anni a venire. Tra queste Zanotti ricorda il ritratto del cardinale Cornelio Bentivoglio «da locarsi nella piazza d’Imola» (1739, p. 248), oggi perduto, e quello dell’anatomista Antonio Maria Valsalva ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] al 1690 il C. doveva aver raggiunto una discreta popolarità. Nel dicembre 1696 venne completata la decorazione della cappella Teddalini Bentivoglio in S. Silvestro in Capite (Madonna e santi sull'altar maggiore; Miracoli dei ss. Stefano e Andrea nei ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] praticamente costretto al domicilio coatto. La situazione si sbloccò, dopo i falliti tentativi di mediazione del nunzio a Parigi, Guido Bentivoglio, e del papa stesso, quando da Genova giunse al C. l'ordine di partire per Parigi per rendere ossequio ...
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ROSSI, Michelangelo (Michelangelo del Violino). – Nacque a Genova da Carlo, intorno al 1602 (l’atto di morte lo definisce «di età di anni 54»; Wessely, 1971)
Arnaldo Morelli
Probabilmente ebbe la prima [...] Ferrara, nella sala grande delle commedie in palazzo ducale, con scene di Francesco Guitti, per le nozze di Cornelio Bentivoglio e Costanza Sforza.
Tentativi messi in atto da Rossi per recuperare la protezione di qualche potente famiglia romana, allo ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] che dà "Isabeta mia gentile". L. Frati (1908) propose di identificare l'Isabeta cantata dal poeta con un'Elisabetta Bentivoglio, andata in sposa il 22 ott. 1441 a Guido de' Pepoli, dottore in legge. In precedenza però il Mazzuchelli, traendo ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] con i letterati P. Giordani e P. Costa. Nel 1826 presentò La stanza del pittore Francesco Francia visitato da Giovanni Bentivoglio II e nel 1827 un dipinto di soggetto bacchico (tratto dal VI libro delle Metamorfosi di Ovidio), Erigone, che, lodato ...
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deromanticizzare (de-romanticizzare) v. tr. (fig.) Eliminare ogni contenuto romantico, ogni traccia o alone di romanticismo. ◆ Tanto che Anne Speckhard della Georgetown University ritiene che abbiano ormai creato un meme, un modello che si propaga...
egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...