ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] il fratello suo furono poi uccisi in Castel S. Angelo; pose a taglia i Fiorentini; tolse terre all'Appiano di Piombino e al Bentivoglio di Bologna. Dal papa ebbe nel maggio del 1501 il titolo di duca di Romagna.
A. aderì, con una bolla del 25 giugno ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] fatto affluire per premunirsi contro eventuali rivendicazioni da parte papale. Ripartito da Bologna senza avere ottenuto nulla dai Bentivoglio, che tuttavia aveva dovuto accettare di fatto come governanti della città, il 17 maggio entrò a Ferrara. Il ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] 1726 e il '29, per esempio, il C. esorta il Ramsay a riscrivere Les voyages de Cyrus;manda al Muratori, al Bentivoglio, al Baldini importanti osservazioni sullo spettacolo tragico in Italia e in Francia; scrive al Vico per sollecitarlo a una ristampa ...
Leggi Tutto
NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] , XXV (1974), 295, pp. 26-40; M. Gramaccini, La Déploration de N. d. A. Religion et politique au temps de Giovanni II Bentivoglio, in Revue de l’art, LXII (1983), pp. 21-32; R. Grandi, Sculture del secondo Quattrocento, in La basilica di S. Petronio ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] , la Tebaide di Stazio e la Farsaglia di Lucano, e uno scritto sullo Stazio volgare del cardinale Marco Cornelio Bentivoglio d’Aragona, alias Selvaggio Porpora.
L’anno successivo, sempre a Verona, pubblicò insieme con Girolamo Pompei la raccolta ...
Leggi Tutto
RICCOBONI, Antonio
Matteo Venier
RICCOBONI, Antonio. – Nacque a Rovigo nel 1541 da Andrea e da Marietta: nel testamento nomina quattro fratelli (due religiosi: Giovanni, rettore della chiesa di Mardimago, [...] il trentennio padovano adibì la sua casa a collegio, ospitandovi fino a dodici studenti (tra essi, nel 1594, Guido Bentivoglio), e lavorò alacremente alla traduzione e al commento di alcune opere aristoteliche: nel 1577 uscì la traduzione del primo ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Onorio
Irene Fosi
– Figlio di Paolo, del ramo di Rignano, e di Faustina Caffarelli (Lefèvre, 1992, indica Giovanna Savelli; Litta, 1872, indica la madre in Dianora di Niccolò Orsini, conte [...] , aveva manifestato la sua volontà di sposare Onorio e non Troilo, come disposto nel testamento della madre Costanza Bentivoglio. Il cardinale Giacomo Savelli, fratello di Giulia, emanò la sentenza di nullità del matrimonio di Giulia con Onorio ...
Leggi Tutto
BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] viaggio in patria; il 30 giugno, a Reggio, fece la perizia di un quadro; il 10 ottobre un agente del marchese Enzo Bentivoglio scriveva a quest'ultimo da Modena sulle pitture che il B. aveva in corso nella sua tenuta di Gualtieri. Era difficile andar ...
Leggi Tutto
FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] del doge Carlo Contarini (ibid., p. 165 fig. 222) e di sua moglie Paolina Loredan Contarini (Venezia, coll. Brogliato - Bentivoglio) databili al periodo del suo dogato (1655-1656). Tali ritratti sono caratterizzati da una sensibile attenzione per la ...
Leggi Tutto
CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] stesso anno ricevette dal duca Ottavio un compenso per "un gioiello a croce da donare alla moglie del signor Cornelio Bentivoglio" (Ronchini).
Dimorò a Roma fino al dic. 1575; ritornato a Piacenza, per le molte commissioni di opere di oreficeria fu ...
Leggi Tutto
deromanticizzare (de-romanticizzare) v. tr. (fig.) Eliminare ogni contenuto romantico, ogni traccia o alone di romanticismo. ◆ Tanto che Anne Speckhard della Georgetown University ritiene che abbiano ormai creato un meme, un modello che si propaga...
egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...