Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] si diffondevano come cultura di massa i simboli, il linguaggio, i riti collettivi, gli istituti del regime. Il regime mussoliniano in senso stretto durò dunque dalla fine degli anni Venti al 1943, perfezionando col tempo l'integrazione totalitaria di ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] presenza di anarcosindacalisti. Nel 1919 M. vide la costituzione dei primi Fasci di combattimento, il movimento fondato da BenitoMussolini, e numerosi anche l'anno successivo furono gli scontri con i socialisti. Durante la Seconda guerra mondiale fu ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] dimostravano di resistere alla prova dei fatti, di operare sul terreno della realtà. Nessun altro uomo politico mostrava, quanto BenitoMussolini, di saper guardare nel futuro con la fede d'un apostolo e d'un profeta, progettare con la fantasia di ...
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. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] realizzazione fu quella di Milano dove, il 18 febbraio 1919, nella stessa sala di Piazza S. Sepolcro in cui BenitoMussolini fondava il fascismo, si diede vita a una sezione combattenti, con finalità di carattere nazionale. L'Associazione nazionale ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] stesso accogliendo riflessi e bagliori della lotta politica, il fondo dei problemi appare lo stesso. "Il fascismo - dice BenitoMussolini - è contro il socialismo che irrigidisce il movimento storico nella lotta di classe e ignora l'unità statale che ...
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RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] -orientale della Sicilia. Il suo territorio, che è ricco e ben coltivato, si estende dai Monti Iblei al Mediterraneo, in massima del Consiglio provinciale delle Corporazioni; l'ospedale "BenitoMussolini" tra i più modemi e meglio attrezzati della ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Arturo Codignola
Uomo politico, nato a Fratta Polesine il 22 maggio 1885. Laureatosi in giurisprudenza, militò fino dalla gioventù nel Partito socialista italiano, nelle file del [...] il grave delitto dovesse attribuirsi alla torbida temperie di violenza caratteristica del nuovo regime; mandanti furono ritenuti BenitoMussolini, Emilio De Bono e Giovanni Marinelli. La rivolta morale della nazione costrinse il governo ad arrestare ...
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Nel giugno 1928 "l'ispettorato dei bersaglieri" è stato assorbito nell'ispettorato per le truppe celeri, in cui si è fuso, altresì, l'ispettorato della cavalleria.
Successivamente tre dei reggimenti di [...] negli ambienti posti ai lati dell'arco di Porta Pia. Sopra una delle pareti del museo, si leggono le parole che BenitoMussolini scrisse per l'albo d'oro del corpo: "Bersaglieri di Lamarmora! Appena un secolo di storia, ma quanti sacrifici, quante ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] da parte dei lavoratori e la propaganda marxista per una ‛dittatura del proletariato' avevano spianato la strada a BenitoMussolini e ai metodi illegali dei fascisti. Quando infatti la contestazione si sente libera di violare le regole proprie di ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] 'biennio nero', che si concluse con la costituzione nell'ottobre del 1922 di un governo presieduto dal fascista BenitoMussolini. Il Partito Comunista, sorto nel 1921, andò incontro a una disfatta strategica.
La fiducia in un rilancio rivoluzionario ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...