PUGLIESE, Emanuele
Giovanni Cecini
PUGLIESE, Emanuele. – Nacque a Vercelli l’11 aprile 1874, figlio di Eugenio e di Bonina Levi, da una tipica famiglia ebraica piemontese, devota ai Savoia dopo che [...] potere il fascismo, alcune indiscrezioni giornalistiche vollero lo stesso Pugliese animatore di una celebrazione collettiva in favore di BenitoMussolini, anche se di fatto ciò non avvenne.
Nel frattempo, nel gennaio del 1923 fu promosso generale di ...
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STUPARICH (Stuparovich), Giani
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Giani. – Primogenito di Marco, uomo d’affari dalmata di Lussino, e di Gisella Gentili, triestina di origine ebraica, nacque il [...] ma anche quella capacità di slanci generosi che gli avevano permesso di costruire rapporti d’amore.
Alla caduta di BenitoMussolini, Trieste con il suo territorio limitrofo divennero parte del Terzo Reich. Nel 1944, nonostante avesse preso da qualche ...
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REY, Guido
Alessandro Pastore
REY, Guido. – Nacque a Torino il 20 novembre 1861 da Giacomo Vincenzo e da Lydia Mongenet de Resencourt, entrambi discendenti da famiglie di origine francese. Il padre [...] , elogiando i «jours fervents» della marcia su Roma, e non esitò nel 1925 a paragonare la «figura morale e fisica» di BenitoMussolini a quella dello zio Quintino Sella. L’avversario politico da battere – a detta di Rey – era sempre lo stesso: la ...
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ROSSI, Cesare
Mauro Canali
– Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 settembre 1887 da Guglielmo e da Amelia Nucci. Figlio unico, la madre morì quando egli aveva sette anni e suo padre, maestro elementare ed [...] sindacalista milanese (USM) di Filippo Corridoni si era posta a capo di alcune lotte rivendicative dei metallurgici milanesi. BenitoMussolini all’inizio le aveva sostenute, ma quando il 9 agosto l’USM proclamò uno sciopero generale nazionale a ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] per la quale era stato comunque proposto nel 1933, e infine l’idea di rendere omaggio alla città del duce e a BenitoMussolini stesso, di cui era fervente ammiratore.
Da tempo minato nel fisico e nello spirito, morì a Roma, nella sua abitazione di ...
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TONTI, Aldo
Stefano Masi
TONTI, Aldo. – Nacque a Roma il 2 marzo 1910 da Domenico, ingegnere alle Ferrovie dello Stato, e da Erminia Avallone, casalinga, salernitana. Terzo di sette figli, crebbe in [...] Germania hitleriana (ebbe l’occasione di assistere anche a un discorso di Adolf Hitler) e seguì il viaggio di BenitoMussolini in Tripolitania per l’inaugurazione di una strada costruita da aziende italiane. Erano sue le celebri foto del duce in ...
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RIGOLA, Rinaldo
Marco Albeltaro
RIGOLA, Rinaldo. – Nacque a Biella il 2 febbraio 1868 da una famiglia di umili origini. Il padre, Francesco, era un operaio tintore, la madre, Giuseppina Berra, una stiratrice.
Terminate [...] messo sotto accusa da chi ne sottolineava le contraddizioni e l’incapacità di dare risposte al movimento operaio. BenitoMussolini, per esempio, leader della sinistra socialista, fu uno dei suoi più duri avversari, pur non riuscendo a ottenerne ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] a Piacenza il 6 ottobre 1910 con Aminta Fracchioni, visse a Milano, dove si avviò al giornalismo. Nel 1914 seguì BenitoMussolini nella sua svolta interventista, scrivendo su Il Popolo d’Italia, anche con lo pseudonimo di NAR.
Nel primo dopoguerra si ...
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SERENA, Adelchi
Enzo Fimiani
– Nacque nell’allora Aquila il 27 dicembre 1895 da Giuseppe e dall’emiliana Vincenza Bulgarelli, secondogenito dopo Ida e prima di altre tre figlie: Diva, Dora e Maria.
La [...] . Durante la crisi seguita all’assassinio di Giacomo Matteotti, nel 1924, guidò la delegazione dei notabili che incontrò BenitoMussolini in occasione della sua visita in città, ricompattando il potere locale sotto l’egida di regime.
Con il 1926 ...
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RICCOBONO, Salvatore
Mario Varvaro
RICCOBONO, Salvatore. – Nacque a San Giuseppe Jato (Palermo) il 31 gennaio 1864 da Maria Ajello e da Francesco.
Compiuti gli studi ginnasiali presso il Convitto arcivescovile [...] seguì quella segnata dal reclutamento operato da Alfredo Cucco a Palermo nella cerchia di intellettuali vicina al regime di BenitoMussolini. Dopo esser passato nel 1924 al gruppo comunale fascista, fu per due volte presidente della Regia commissione ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...