RAVERA, Camilla
Aldo Agosti
RAVERA, Camilla. – Nacque ad Acqui Terme (Alessandria) il 18 giugno 1889, da Domenico e da Emilia Ferrero. Seconda di sette figli tra i quali per tutta la vita rimasero stretti [...] del partito, e mantenne il suo posto nell’esecutivo, ora denominato anche ufficio politico.
Subito dopo l’attentato a BenitoMussolini del 31 ottobre 1926, si trovò con Ruggero Grieco a fronteggiare, senza perdere il suo consueto sangue freddo, l ...
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Europa orientale e Grecia
Roberto Valle
Konstantin Koftis
La complessa e intricata vicenda della fortuna del pensiero politico di M. nell’Europa centro-orientale si inserisce, secondo lo storico ceco [...] questo può aver contribuito al grande successo del testo in terra ellenica.
Kazantzakis aveva conosciuto personalmente BenitoMussolini nel 1926, ottenendone un’intervista in cui il dittatore veniva interpretato alla luce di Fried rich Nietzsche ...
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TIENGO, Carlo
Matteo Pasetti
TIENGO, Carlo. – Nacque da Giovan Battista e da Giuditta Bonandini il 1° aprile 1892 ad Adria, nel Basso Polesine. Qui visse fino al 1926, sposandosi con Velia Gusella, [...] del 1921, seguendo Marinelli, aderì al Partito nazionale fascista (PNF) dopo aver ascoltato a Milano un comizio di BenitoMussolini (Rondina, 2014, p. 91); tuttavia – secondo la testimonianza dello squadrista Gino Finzi – già dall’inverno precedente ...
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QUARONI, Pietro.
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Roma il 3 ottobre 1898 da Giuseppe, ingegnere, e Sofia Pia Seitz, appartenente a una famiglia di pittori di origine bavarese trapiantatasi a Roma; i suoi [...] a Salonicco con patenti di console generale.
A causa di alcune esternazioni critiche sulla politica etiopica di BenitoMussolini, nell'agosto 1936 fu inviato alla sede 'punitiva' di Kabul, con credenziali di inviato straordinario e ministro ...
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REPACI, Francescantonio
Giuseppe Della Torre
RÉPACI, Francescantonio (Francesco Antonio). – Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 dicembre 1888 da Antonino e da Carmela Saffioti; ebbe due fratelli [...] la sua partecipazione al Dizionario di politica (I-IV, Roma 1939-1940), opera, voluta dallo stesso BenitoMussolini, che «raccolse molte intelligenze, incluso qualche intellettuale eretico come Federico Chabod, Arturo Carlo Jemolo, [ecc.]», e ...
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MONICELLI, Tomaso
Daniele D'Alterio
– Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 10 febbr. 1883, da Ettore e da Caterina Simonelli, in una famiglia di commercianti ridotta a modeste condizioni economiche.
Appunto [...] sempre più organico ai gruppi nazionalisti e in feroce polemica con il fronte anti-interventista, capeggiato all’epoca da BenitoMussolini, conosciuto in precedenza dal M. come collaboratore dell’Avanguardia socialista e con il quale dunque nel 1912 ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] impose una tassazione del 2% sulle proprietà e sulle rendite, una decisione che suscitò la viva disapprovazione dello stesso BenitoMussolini: «Solo lo Stato ha diritto imporre tassazioni coattive non già un partito politico che deve vivere con fede ...
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TERRUZZI, Maria Antonia Regina
Catia Papa
– Nacque a Milano il 27 aprile 1862 da Paolo e da Antonia Nava.
Il padre aveva partecipato all’insurrezione milanese delle Cinque giornate e combattuto in difesa [...] di politica estera dello stesso Bissolati, ma il 23 marzo partecipò alla riunione fondativa dei Fasci di combattimento convocata da BenitoMussolini, con cui era entrata in confidenza nel corso della guerra, e nell’ottobre del 1922 seguì la marcia su ...
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TARGIONI, Idalberto
Roberto Bianchi
– Nacque a Firenze il 19 ottobre 1868 da genitori ignoti. Consegnato da una levatrice di via San Zanobi all’ospedale degli Innocenti, fu battezzato come Edelberto.
Durante [...] la carica di sindaco fino al 1919.
Dopo la svolta interventista, si avvicinò progressivamente alle posizioni di BenitoMussolini, divenendone un ammiratore, e sviluppò un odio implacabile verso i socialisti.
Nell’immediato dopoguerra, in un Paese ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] -41; A.R. Fusilli, M. G., Roma 1928; Carteggio Arnaldo - BenitoMussolini, a cura di D. Susmel, Firenze 1954, ad indicem; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, Torino 1965, ad ind.; Id., Mussolini il fascista, II, ibid. 1968, ad ind.; E. Gentile ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...