PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] si proponeva l’introduzione di una tassa sostitutiva della procreazione (la tesi fu pubblicata postuma per volere di BenitoMussolini – che ne scrisse la prefazione – pochi mesi dopo l’effettiva introduzione della tassa sul celibato, con il titolo ...
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TERNI, Tullio
Domenico Ribatti
Nacque il 21 gennaio 1888, a Livorno, da Moise Maurizio Terni e Cesira Coronei.
Studente del corso di laurea in medicina e chirurgia dell’Università di Firenze, fu allievo [...] toscana, nel villaggio di Tutignano. Alla caduta del fascismo, l’Accademia dei Lincei, che era stata soppressa da BenitoMussolini nel 1939, decise di ricostituirsi e istituì una commissione di epurazione presieduta da Benedetto Croce e del quale fu ...
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dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] ma soprattutto nell'Italia fascista e nella Germania nazista. In queste ultime essa ebbe le sue grandi incarnazioni in BenitoMussolini, salito al potere nel 1922, ma trasformatosi propriamente in un dittatore nel 1925-26, e in Adolf Hitler, che ...
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Nella retorica classica e nella linguistica testuale moderna il termine anadiplosi (lat. conduplicatio, adiectio, reduplicatio, e in greco anche epanidiplōsis «reduplicazione», epanastrophē «ritorno», [...] Nel discorso politico, l’anadiplosi fu un espediente figurale molto usato nella prima metà del Novecento da BenitoMussolini.
In realtà, se consideriamo la struttura dell’italiano l’anadiplosi è figura grammaticalizzata che esprime l’intensificazione ...
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Churchill, Winston
Massimo L. Salvadori
Un intrepido condottiero della Seconda guerra mondiale
Winston Churchill è stato uno dei maggiori statisti e leader politici inglesi nella prima metà del Novecento. [...] a ogni concessione in India e al disprezzato mahātmā Gandhi, leader del movimento di indipendenza, ed espresse ammirazione per BenitoMussolini, da lui considerato un campione della lotta contro il comunismo.
Al comando della lotta contro il nazismo ...
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NAZIONALISMO
Umberto D'ANCONA
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. Dato il significato specifico assunto dalla parola nazionalismo, non si può intendere con questo nome ogni dottrina politica che ponga al suo centro la nazione, perché [...] nell'ardita battaglia la migliore gioventù romana, onde i nazionalisti si rivelarono veramente, come ebbe poi a dire BenitoMussolini nel 1923, "antesignani in tempi oscuri della grande riscossa". Così il nazionalismo italiano ebbe in Luigi Federzoni ...
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SALANDRA, Antonio
Augusto Torre
Nato a Troia (Foggia) il 13 agosto 1853 da famiglia molto agiata, i cui membri più volte avevano preso parte alla vita pubblica locale, morto a Roma il 9 dicembre 1931. [...] . Fu il segnale dell'imminente pericolo, che diede luogo alla reazione immediata e grandiosa degl'interventisti, della quale fu l'anima BenitoMussolini. E così il 16 il S. fu confermato in carica, il 20, alla riapertura del parlamento, ebbe i pieni ...
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NOVECENTO
Palma BUCARELLI
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. Arte. - Sulla fine del 1922, nella galleria Pesaro in Milano, un gruppo di artisti composto da Anselmo Bucci, Leonardo Dudreville, Achille Funi, Emilio Malerba, Pietro [...] .
Nel 1926, ampliatosi il gruppo, s'allestiva in Milano la Prima mostra del Novecento italiano, inaugurata con un discorso di BenitoMussolini, il quale fra l'altro dichiarò: "È lungi da me l'idea d'incoraggiare qualche cosa che possa somigliare all ...
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RAZZA, Luigi
Uomo politico, nato a Vibo Valentia (allora Monteleone Calabro) il 12 dicembre 1892, perito in accidente di volo, mentre si recava all'Asmara, il 7 agosto 1935, in una località a circa 15 [...] e di organizzatore sindacale a Lecce, Corato, Cerignola e Milano, dove divenne redattore del Popolo d'Italia di BenitoMussolini e segretario dei Fasci d'azione. Ufficiale di fanteria durante la guerra mondiale, prese poi parte all'adunata di ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Scultore, pittore, acquafortista e litografo, nato a Savignano sul Panaro (Modena) il 27 gennaio 1879, dimorante a Firenze, ove insegna scultura all'Accademia di belle arti. Scolaro [...] lupa), alla grande tradizione classica. Il G. ha eseguito, tra l'altro, una Vittoria e la statua equestre di BenitoMussolini per il Littoriale di Bologna; due fontane monumentali per Modena; i monumenti ai caduti per Novellara, Savignano, S. Cesario ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...