PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] a entrare nella memoria dell’antifascismo. Parri e Rosselli accusarono dal banco degli imputati il regime di BenitoMussolini, tacciandolo di essere l’incarnazione dell’‘antinazione’ che condannava al carcere i combattenti della Grande Guerra. I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] deputato nella lista dei combattenti.
Dopo qualche iniziale ondeggiamento nei confronti dell’ascesa al potere di BenitoMussolini, che per breve tempo gli parve preferibile allo sfacelo degli ultimi governi liberali, divenne un convinto oppositore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Piero Gobetti
Paolo Bagnoli
Nella storia italiana il pensiero di Piero Gobetti, ispiratore dell’antifascismo di matrice liberale, segna uno snodo politico, culturale e civile fondamentale per comprendere [...] perquisita l’abitazione e, dopo l’assassinio di Giacomo Matteotti (10 giugno), prende l’iniziativa di chiedere le dimissioni di BenitoMussolini. A Matteotti dedica il fascicolo del 1° luglio, e da lì all’autunno lavora alla costituzione di una nuova ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] avvantaggiare i suoi ‘vicini’. Per gli albanesi, così come per l’Italia, la colpa era invece dei greci, e BenitoMussolini vide subito la possibilità di palesare finalmente una politica estera ‘fascista’, inaugurando un nuovo corso. Al potere da meno ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] dimostrato e nei discorsi e nelle manifestazioni pubbliche, il suo consentimento nelle direttive del partito fascista e del governo di BenitoMussolini". In realtà i rapporti del C. con il regime non furono sempre facili: già si è visto quanto egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] , a 17 anni, nel 1919, seguì Gabriele D’Annunzio nell’impresa di Fiume. Successivamente, vide con favore la nascita del fascismo (BenitoMussolini era stato amico e compagno di lotta di suo padre), ma non aderì al movimento.
Dopo un breve periodo di ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] del foglio interventista La Squilla, divenne allora corrispondente da Cremona del Popolo d'Italia, appena fondato da BenitoMussolini. Ebbe così luogo il primo incontro tra due personaggi le cui vicende saranno fortemente intrecciate per oltre trent ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] parte del Comitato milanese di azione interna, costituito da personalità politiche interventiste, fra le quali era BenitoMussolini. Nell'agosto 1920 fu membro della delegazione industriale che incontrò le delegazioni sindacali operaie alla vigilia ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] -28), seguìta da complementi: Storia di Roma durante le guerre puniche, I-II, Roma 1927 (la dedica «A S. E. BenitoMussolini capo del governo» si protrae per due pagine); Storia di Roma durante le grandi conquiste mediterranee, I, Torino 1931; Storia ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] per una lunga serie di accesi comizi contro la guerra di Libia - ad esempio quello del 29 luglio 1914 a Milano, insieme a BenitoMussolini e all'on. Pietro Chiesa - per i quali riportò anche lievi condanne. Fu fra i dirigenti, nel giugno 1914, della ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...