PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] ’estate del 1943, lavorò con Pietro Ingrao, conosciuto in occasione di uno dei suoi primi comizi, all’indomani della caduta di BenitoMussolini, ad alcune segrete edizioni de L’Unità.
Dopo l’8 settembre anche Henriette, fino allora a Saint-Tropez, lo ...
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SAVOIA AOSTA, Emanuele Filiberto
Andrea Merlotti
di, duca d’Aosta. – Nacque a Genova il 13 gennaio 1869, figlio primogenito di Amedeo di Savoia Aosta, duca d’Aosta (1845-1890), e di Maria Vittoria Dal [...] personale nei suoi confronti.
Negli anni successivi, i duchi d’Aosta si mostrarono sempre più aperti sostenitori di BenitoMussolini. Di particolare importanza fu il comportamento del duca in occasione della marcia su Roma. Già in settembre si ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] Società anonima nitrocellulosa di Milano. Altri incarichi gli erano stati affidati dal regime fascista: presidente dell'Istituto BenitoMussolini, il B. era entrato a far parte anche dell'organizzazione fascista piemontese, in qualità di presidente ...
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TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] da quell’Omaggio alla pittura, redatto per Pattuglia, che, includendo l’ebreo Amedeo Modigliani, diede un pretesto a BenitoMussolini per far chiudere la rivista.
Durante il secondo anno al Politecnico, Testori sfollò per diversi mesi con la famiglia ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] a ricoprire il dicastero degli Esteri, carica che mantenne fino al 30 ottobre, quando passò le consegne a BenitoMussolini.
Furono mesi intensi, in cui Schanzer fu impegnato nell’organizzazione della Conferenza di Genova, convocata per cercare un ...
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ROATTA, Mario
Filippo Focardi
ROATTA, Mario. – Nacque a Modena il 2 gennaio 1887 da Giovan Battista, capitano di fanteria, e da Maria Antonietta Richard, francese originaria della Savoia.
Nel 1904 entrò [...] italiano a sostegno delle forze nazionaliste spagnole del generale Francisco Franco. Nel settembre 1936, su mandato di BenitoMussolini e del ministro degli Esteri Galeazzo Ciano, si recò sotto falso nome presso il quartier generale di Franco ...
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TARCHIANI, Alberto
Daniela Felisini
– Nacque a Roma il 1° novembre 1885, in una famiglia della media borghesia di origine toscana, figlio unico di Carlo Natale e di Ginevra De Sanctis.
Cresciuto in [...] e svolgere un’azione di capillare propaganda nei confronti della comunità italoamericana affinché cessasse di appoggiare BenitoMussolini. Nonostante alcune divergenze interne, la Mazzini Society fu attivissima, e le relazioni allora stabilite con ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] SS trovarono il contratto a suo nome per la traduzione di A farewell to arms, libro proibito per volere di BenitoMussolini. In un primo momento, ritenendo che una ragazza di buona famiglia non potesse lavorare per una casa editrice antifascista, i ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] Adolfo, giornalista del Gazzettino e apprezzato umorista. Nel 1926, come rappresaglia per l’attentato di Anteo Zamboni a BenitoMussolini, alla famiglia fu intimato di lasciare la città e trasferirsi a Verona. L’anno seguente Pesenti vinse un posto ...
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VERONA, Guido Abramo (Guido da Verona). – Secondo dei tre figli di Pio, ricco ebreo possidente di tenute agricole, e di Elvira Terni, anch’essa ebrea, nacque a Saliceto Panaro (Modena)
Francesca Ottaviani
il [...] (PNF) e fu tra i firmatari del Manifesto degli intellettuali fascisti. Ne è testimonianza una nota dattiloscritta di BenitoMussolini in cui il capo del governo esorta il prefetto di Milano a manifestare il proprio compiacimento allo scrittore (Roma ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...