PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] di contrastare la restaurazione produttiva del Minculpop (Ministero della Cultura popolare), all’indomani della destituzione di BenitoMussolini. In quell’anno avviò diverse collaborazioni, spesso interrotte a causa della guerra e dell’occupazione ...
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OLIVETTI, Angelo Oliviero
Nunzio Dell'Erba
OLIVETTI, Angelo Oliviero. – Nacque a Ravenna il 21 giugno 1874 da Emilio e da Amalia Padovani, ambedue di agiate condizioni economiche.
Il padre intraprese [...] che trasformò in un salotto politico-letterario, frequentato da fuoriusciti italiani come Angelica Balabanoff, Alceste De Ambris, BenitoMussolini, Giacinto Menotti Serrati.
A Lugano nel 1900 sposò Berta Offenhäuser, da cui ebbe due figli: Livia, nel ...
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ROMUALDI, Giuseppe Nettuno
Giuseppe Parlato
(Pino). – Nacque a Dovia di Predappio il 24 luglio 1913, terzo di cinque figli, da Valzania e da Maria Luigia Proli.
Vissuto in un clima risorgimentale (il [...] padre, socialista, amico di BenitoMussolini, portava il nome di un’importante figura mazziniana e garibaldina di Cesena), ebbe fin da giovane la passione per la politica e per il giornalismo: a sedici anni collaborava al Rubicone, rivista culturale ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] due plenipotenziari della S. Sede e del governo italiano, il cardinale Pietro Gasparri e il capo di gabinetto BenitoMussolini.
I colloqui tra Barone e Pacelli – prima ufficiosi, poi ufficiali, ma sempre segreti – furono frequenti, sempre alternati ...
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TALLI, Virgilio
Paolo Puppa
(Enrico Maria Pilade). – Nacque il 2 agosto 1857 a Firenze in via della Chiesa, a due passi da S. Frediano, da Angiolo, proprietario di una florida azienda di mobili artistici, [...] in attesa i personaggi più importanti, anche sul piano politico, da Felice Cavallotti a Francesco Crispi a BenitoMussolini.
Grande concertatore di talenti, curatore al dettaglio dell’intonazione armoniosa e nell’accordo delle controscene così come ...
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ULIVI, Giacomo
Francesca Florimbii
– Nacque il 29 ottobre 1925 a Baccanelli di Parma, unico figlio di Giulio e di Maria Luisa Fornari.
Trascorse gli anni della prima infanzia a Roma (1926-30). Nel 1930, [...] , che sfociò dapprima in atteggiamenti irriverenti e caricaturali nei confronti dei fascisti e, in particolar modo, di BenitoMussolini. Il 15 agosto 1943 pubblicò sulla Gazzetta di Parma un articolo di ispirazione liberal-democratica: a partire dall ...
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PORRINO, Ennio
Antonio Trudo
PORRINO, Ennio. – Nacque a Cagliari il 20 gennaio 1910, da Clemente e da Dolores Onnis, figlio unico.
Il padre, un impiegato del ministero delle Finanze arrivato per lavoro [...] isolato, perché Porrino mantenne un ruolo di primo piano nel mondo musicale fascista, ottenendo fra l’altro da BenitoMussolini sovvenzioni dirette e «sotto banco» (Nicolodi, 1984, p. 263) nonché l’interessamento perché i suoi lavori già composti ...
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VALERIO, Lucia
Giorgia Mecca
VALERIO, Lucia. – Nacque a Milano il 28 febbraio 1905. Figlia di Guido (ingegnere della Pirelli, calciatore e uno dei cinque fondatori, nel 1899, della società calcistica [...] e Mona Riddell, dunque con tutto il pubblico contro.
In patria, intanto, l’architetto Costanzo Costantini per volontà di BenitoMussolini aveva progettato a Roma un nuovo impianto dedicato al tennis, lo Stadio olimpico della racchetta (l’attuale Foro ...
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TOMBARI, Fabio
Lucilla Lijoi
TOMBARI, Fabio. – Nacque a Fano il 21 dicembre 1899 da Riccardo, barbiere, e da Augusta Felicetti, casalinga.
All’età di 17 anni lasciò Fano per partecipare alla prima guerra [...] 1930 apparve La vita (romanzo autobiografico in seguito rinnegato, che si aggiudicò il premio dei Trenta e fu apprezzato da BenitoMussolini), cui fecero seguito: La morte e l’amore (1931), Le fiabe per amanti (1932), Il libro degli animali (1935), I ...
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VERZI, Ernesto
Fabrizio Loreto
VERZI, Ernesto. – Nacque a Firenze il 4 marzo 1872 da Liberale e da Maddalena Malenotti.
Iniziò a lavorare in giovane età come operaio meccanico e incisore di metalli; [...] vigilanza gli procurava non pochi problemi nell’attività economica, il 12 aprile 1933 decise di scrivere una lettera a BenitoMussolini; nella missiva, pur prendendo le distanze dal passato socialista, non negava il suo lontano impegno sindacale, ma ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...