SERENA, Adelchi
Enzo Fimiani
– Nacque nell’allora Aquila il 27 dicembre 1895 da Giuseppe e dall’emiliana Vincenza Bulgarelli, secondogenito dopo Ida e prima di altre tre figlie: Diva, Dora e Maria.
La [...] . Durante la crisi seguita all’assassinio di Giacomo Matteotti, nel 1924, guidò la delegazione dei notabili che incontrò BenitoMussolini in occasione della sua visita in città, ricompattando il potere locale sotto l’egida di regime.
Con il 1926 ...
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RICCOBONO, Salvatore
Mario Varvaro
RICCOBONO, Salvatore. – Nacque a San Giuseppe Jato (Palermo) il 31 gennaio 1864 da Maria Ajello e da Francesco.
Compiuti gli studi ginnasiali presso il Convitto arcivescovile [...] seguì quella segnata dal reclutamento operato da Alfredo Cucco a Palermo nella cerchia di intellettuali vicina al regime di BenitoMussolini. Dopo esser passato nel 1924 al gruppo comunale fascista, fu per due volte presidente della Regia commissione ...
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MISCHI, Archimede
Piero Crociani
MISCHI, Archimede. – Nacque a Forlì, il 26 marzo 1885, da Ulisse e Rosa Silvagni.
Allievo della Scuola militare di Modena dal novembre 1904, ne uscì sottotenente due [...] , allora capo della polizia – in ottobre lo incaricò del comando e del riordino dell’82ª legione della MVSN «BenitoMussolini» di Forlì. Incarico che il M., anche perché originario della città, riuscì a svolgere nonostante alcune resistenze dell ...
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RAMPERTI, Marco
Riccardo D'Anna
RAMPERTI, Marco (Carlo Marco). – Secondo di cinque figli, nacque a Novara il 24 dicembre 1886 da Edoardo e Irene Merati.
Ebbe quattro sorelle: Evelina (Novara 1882 - [...] va dal 1920 al 1935, fra i «giornalisti più interessanti del tempo nostro».
Socialista iscritto al partito, come BenitoMussolini di cui divenne critico sostenitore, e antifascista della prima ora, Ramperti aveva cominciato la sua carriera presso la ...
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POSTIGLIONE, Gaetano
Luigi Masella
POSTIGLIONE, Gaetano. – Nacque a Foggia il 20 ottobre 1892 da Michele, direttore della sede di Avellino del Banco di Napoli, e da Maria Rosa Stella, terzo figlio dopo [...] marzo 1919 partecipò alla fondazione dei Fasci di combattimento nella riunione milanese di piazza San Sepolcro, promossa da BenitoMussolini, e iniziò a distinguersi come comandante di squadre di azione e componente del direttorio del Fascio milanese ...
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PRUNAS, Renato
Gerardo Nicolosi
PRUNAS, Renato. – Nacque a Cagliari il 21 giugno 1892 da Pasquale e da Gabriella Barrago dei conti Ciarella. Cresciuto in una nobile famiglia, negli anni giovanili Prunas [...] di Versailles e la difesa dell’autonomia nei confronti della gestione diretta della politica estera da parte di BenitoMussolini. La vicinanza al gruppo ‘contariniano’, l’appartenenza a una delle più importanti famiglie sarde, tradizionali fucine di ...
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TORRACA, Francesco (Francesco Paolo Giuseppe). – Nacque a Pietrapertosa (Potenza)
Paolo Rigo
il 18 febbraio 1853. Suo padre Luigi fu notaio – di simpatie liberali e favorevole all’Unità d’Italia – ed [...] ; Giustino Fortunato, già in una lettera a Gaetano Mosca dell’8 novembre 1922, lo descrive quale «ammiratore entusiasta» di BenitoMussolini (G. Fortunato, Carteggio, a cura di E. Gentile, 1979, pp. 416 s.); ma la corrispondenza con Croce testimonia ...
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ORSOLINI CENCELLI, Valentino
Erminia Ciccozzi
ORSOLINI CENCELLI, Valentino. – Nacque a Magliano Sabina il 7 febbraio 1898, da Alberto dei conti Cencelli Perti e da Vittoria Orsolini Marescotti, entrambi [...] Roma e a Magliano, e in particolare al miglioramento delle razze bovine.
Aderì al movimento dei Fasci di combattimento fondato da BenitoMussolini a Milano nel 1919 e, benché nel 1914 avesse perso una gamba in un incidente, si distinse in Sabina e in ...
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RICCARDI, Raffaello
Alessio Gagliardi
RICCARDI, Raffaello. – Nacque a Mosca il 4 febbraio 1899, da Nazzareno, un pittore edile emigrato in Russia alla ricerca di lavoro, e dalla russa Sofia Vassilievna.
Dopo [...] provinciale. Riccardi risultò tra i più violenti squadristi della provincia: fu lui a trasportare, su diretta indicazione di BenitoMussolini, il primo carico di armi destinato all’Asso di bastoni, la squadra delle camicie nere di Pesaro; inoltre ...
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PORTALUPPI, Piero
Cristiano Marchegiani
PORTALUPPI, Piero (Pietro). – Nacque a Milano il 19 marzo 1888 da Oreste, ingegnere, e da Luisa Gadda. Sulle orme del padre (autore nel 1894 dell’elegante casa [...] estrema nel «tempio» del planetario Hoepli (1929-30), era infine scemata al tempo dell’effimero consenso di BenitoMussolini. Maturata con i viaggi in Europa la conoscenza dell’architettura contemporanea, il libero docente di architettura pratica al ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...