RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] fu di associazione a delinquere. Il processo si svolse a Bologna negli stessi giorni di quello che vide imputati BenitoMussolini e Pietro Nenni, sempre per manifestazioni contro la guerra di Libia. Anche per loro, Rygier rappresentava una compagna e ...
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TINO, Adolfo
Giorgio La Malfa
– Nacque ad Avellino il 23 luglio 1900, ottavo di tredici figli, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Il padre, Alfonso, fu insegnante di scuola: di orientamenti [...] , da Giovanni Giolitti a Francesco Saverio Nitti, da Giovanni Amendola a Claudio Treves e Filippo Turati, allo stesso BenitoMussolini. Quest’ultimo lo utilizzò sovente, nel periodo della sua ascesa politica, per tenere i rapporti con Bergamini e ...
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UGOLINI, Luigi Maria
Sandro De Maria
– Nacque a Bertinoro, sull’Appennino romagnolo fra Forlì e Cesena, l’8 settembre 1895, primogenito di Giuseppe e di Eurosia Fabbri, che ebbero altri tre figli: Eustella, [...] cultura degli Arii in Italia. Il resoconto dei suoi viaggi in Albania apparve nel 1927, con vigoroso sostegno dello stesso BenitoMussolini, che volle una pubblicazione di pregio, adeguata al prestigio cui l’Italia mirava nel Paese (Albania antica, I ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...]
L’ascesa di Peano alla guida della Corte dei conti coincise con le profonde riforme nell’assetto amministrativo volute da BenitoMussolini e attuate dal ministro delle Finanze, Alberto De Stefani tra il 1923 e il 1924. Benché alcune modifiche alla ...
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VOLTERRA, Edoardo
Luigi Capogrossi Colognesi
– Nacque a Roma il 7 gennaio 1904, da Vito, matematico di fama mondiale, e da Virginia Almagià, figlia di Edoardo, uno dei grandi imprenditori dell’Italia [...] Rientrato in Italia fu però arrestato a Bologna nel 1943 e liberato solo il 26 luglio, dopo la caduta di BenitoMussolini. Già in collegamento con le forze antifasciste (Amendola, impegnato in prima persona, era nascosto in casa sua a Bologna), egli ...
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ROCCA, Agostino
Gian Luca Podestå
– Nacque a Milano il 25 maggio 1895 da Giuseppe, ingegnere della Società ferrovie dell’Alta Italia, e da Enrichetta Sismondo (figlia di Filippo, tenente generale, senatore [...] -chiavi», sia perché così l’Italia si sarebbe affrancata dall’estero per l’approvvigionamento del rottame (Opera omnia di BenitoMussolini, 1959, pp. 244 s.).
Nel 1937 l’IRI divenne un ente permanente e per il coordinamento tecnico delle imprese ...
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SCOTTI, Alessandro
Giovanni De Luna
SCOTTI, Alessandro. – Nacque a Montegrosso d’Asti (Asti), il 20 dicembre 1889, da Giovanni e da Luigia Bianco, ultimo di sette fratelli.
Il padre era un piccolo proprietario [...] ; I diritti del fante contadino) furono commentati favorevolmente da BenitoMussolini; poi, il 20 settembre 1919, partecipò, ad Alessandria in azioni di guerriglia fu molto sporadico così che ben presto i più impazienti dei giovani accorsi nelle sue ...
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ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] da antinterventisti) e il 6 tentò di parlare a testa fasciata, mentre il 7 – intensificatesi le voci sul passaggio di BenitoMussolini all’interventismo – in un suo articolo su Il Resto del carlino lo definì «uomo di paglia», invitandolo con durezza ...
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TOMASI, Pietro marchese della Torretta
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Palermo il 7 aprile 1873 da Giuseppe, principe di Lampedusa, e da Stefania Papè e Vanni, dei principi di Valdina, secondogenito di una [...] della diplomazia tradizionale che, secondo Fabio Grassi Orsini (2015, p. 1097), si spiega per la necessità da parte di BenitoMussolini di liberare la sede di Londra e destinarvi Antonio Chiaromonte Bordonaro, in modo tale da eliminare, dopo il ...
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WOLF FERRARI, Teodoro.
Virginia Magnaghi
– Nacque a Venezia il 28 giugno 1878, secondo dei cinque figli maschi di August Wolf, pittore tedesco che lavorava come copista dei maestri rinascimentali, e [...] anche l’anno successivo. Nel 1929 fu coinvolto nella realizzazione di ventiquattro vedute di Predappio, paese natale di BenitoMussolini, poi pubblicate in volume.
Tra gli anni Venti e Trenta proseguì l’indagine sul tema paesaggistico, ma schiarendo ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...