SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] stessa e germe della immancabile rivoluzione futura» (La Giustizia, 31 marzo 1925). Dopo l’attentato di Tito Zaniboni contro BenitoMussolini (4 novembre 1925) il PSU, cui Zaniboni apparteneva, fu messo fuori legge. Saragat entrò, con Treves e Carlo ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] con un tema sulla Pro Archia di Cicerone e, raggiunta la capitale, ricevette il premio direttamente dalle mani di BenitoMussolini.
La guerra e la malattia
Iscrittosi nel 1940 all’Università di Catania, nell’estate del 1942 venne chiamato sotto ...
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Olimpiadi estive: Los Angeles 1932
Elio Trifari
Numero Olimpiade: X
Data: 30 luglio-14 agosto
Nazioni partecipanti: 37
Numero atleti: 1332 (1206 uomini, 126 donne)
Numero atleti italiani: 101 (101 uomini)
Discipline: [...] Hitler in Germania, il rafforzamento della posizione di BenitoMussolini in Italia, mentre la Francia cambiò quattro governi anche il 23,6″ sui 200 m che durò come record ben 17 anni. Sposatasi nel 1947 con Harry Olson, divenne finalmente cittadina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di BenitoMussolini in particolare [...] -1945, 1° vol., tt. 2, L’Italia in guerra. 1940-1943, 2° vol., La guerra civile, 1943-1945, Torino 1990-1997.
Mussolini giornalista, a cura di R. De Felice, Milano 1995.
Rosso e nero, a cura di P. Chessa, Milano 1995.
Fascismo, antifascismo, nazione ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] : la citata raccolta La talpa di città (ibid. 1984) e una rievocazione romanzata delle vicende sentimentali che legarono BenitoMussolini a Claretta Petacci e Alessandro Pavolini a Doris Duranti (Amori neri, ibid. 1985).
Nel maggio 1984 tornò in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] perfino favorevole, con grande disagio e dispiacere di discepoli e amici, alla campagna etiopica di BenitoMussolini. Permanevano nel suo pensiero residui razzistici, di ascendenza ottocentesca. Egli era assolutamente convinto della superiorità ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] sociale, economico e politico in cui cadde il Paese. Come tanti italiani, dalla presa del potere da parte di BenitoMussolini si riprometteva, senza peraltro crederci granché, tranquillità, ordine e stabilità per la nazione. Già alla fine del 1923 ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] del luglio 1943, subito dopo l’arresto di BenitoMussolini.
A una simile scelta di campo lo spinsero però , sposò con rito civile Pia De’ Tolomei di Lippa – di ben 36 anni più giovane), dotata di un altisonante blasone aristocratico e discendente ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] a entrare nella memoria dell’antifascismo. Parri e Rosselli accusarono dal banco degli imputati il regime di BenitoMussolini, tacciandolo di essere l’incarnazione dell’‘antinazione’ che condannava al carcere i combattenti della Grande Guerra. I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] deputato nella lista dei combattenti.
Dopo qualche iniziale ondeggiamento nei confronti dell’ascesa al potere di BenitoMussolini, che per breve tempo gli parve preferibile allo sfacelo degli ultimi governi liberali, divenne un convinto oppositore ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...