PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] immediatamente il pericolo di eccessi antiliberali del fascismo, denunciandoli con avvertimenti pubblici al primo governo di BenitoMussolini verso il quale, come larga parte degli intellettuali liberali dell’epoca, ebbe comunque una benevola ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] avvantaggiare i suoi ‘vicini’. Per gli albanesi, così come per l’Italia, la colpa era invece dei greci, e BenitoMussolini vide subito la possibilità di palesare finalmente una politica estera ‘fascista’, inaugurando un nuovo corso. Al potere da meno ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] dimostrato e nei discorsi e nelle manifestazioni pubbliche, il suo consentimento nelle direttive del partito fascista e del governo di BenitoMussolini". In realtà i rapporti del C. con il regime non furono sempre facili: già si è visto quanto egli ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] Società anonima nitrocellulosa di Milano. Altri incarichi gli erano stati affidati dal regime fascista: presidente dell'Istituto BenitoMussolini, il B. era entrato a far parte anche dell'organizzazione fascista piemontese, in qualità di presidente ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] Adolfo, giornalista del Gazzettino e apprezzato umorista. Nel 1926, come rappresaglia per l’attentato di Anteo Zamboni a BenitoMussolini, alla famiglia fu intimato di lasciare la città e trasferirsi a Verona. L’anno seguente Pesenti vinse un posto ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] polso.
Tra queste viene in primo luogo la Teoria generale della economia politica nazionale (Milano 1931, dedica a BenitoMussolini), una sorta di summa dell'anticlassicismo e dell'antimarginalismo (cfr. la teoria del "costo sociale di riproduzione ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] , A. De' Stefani, G. U. Papi), ma gli atti del concorso non furono approvati se non per un diretto intervento di BenitoMussolini, sollecitatogli da Einaudi con una lunga lettera nella quale si metteva in evidenza che il F. non era da considerarsi ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] cultura e propaganda del Fascio centrale "Giulio Giordano". Iscrittosi al partito fascista nel novembre del 1923, ricevette da BenitoMussolini numerosi segni di stima.
Nel 1927, abilitato alla libera docenza in politica e legislazione economica il F ...
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FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] di M. V. Gastaldi, Milano 1925, pp. 293 s.; Il Biellese e le sue massime glorie. Scritti in onore di BenitoMussolini, Biella 1938, pp. 642, 649; Biella, Manchester d'Italia. Storia dello sviluppo commerciale e artigianale del Biellese, a cura di ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] di combattimento, il movimento fondato da BenitoMussolini a Milano il 23 marzo 1919. Iscritto nel 1920 al Regio Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di Torino, conseguì la laurea in scienze economiche e commerciali l’8 aprile 1927 ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...